Si celebra a Lecce la “Giornata dei diritti dei bambini e delle bambine”
19 Novembre 2021Il 20 novembre, in occasione dell’anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ratificata in Italia nel maggio del 1991, si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dei bambini. In occasione di questa importante ricorrenza, l’assessorato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura ha organizzato un momento di riflessione sul tema dei diritti dei minori, e in particolare sull’art. 31 della Convenzione, che riconosce al fanciullo il diritto al riposo, al tempo libero al gioco e la libera partecipazione alla vita culturale ed artistica del proprio paese.
Il 20 novembre, dalle 17 alle 18.30 si terrà presso i locali dedicati ai laboratori del Must – Museo Storico della città di Lecce l’iniziativa “Non è mai troppo tardi per un diritto”: un laboratorio aperto, curato dall’associazione Leda e ispirato al progetto di Alberto Manzi. I bambini, dagli 8 ai 13 anni, saranno coinvolti in una discussione sul tema dei diritti, con l’ausilio di illustrazioni, e saranno poi chiamati a realizzare un proprio Manifesto.
L’iniziativa si concluderà con la premiazione simbolica di Matilda Fiorillo, la prima bambina leccese ad aver completato il primo step di cinque musei visitati, del Passaporto dei musei, distribuito dall’assessorato all’Istruzione agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città. La finalità del Passaporto dei Musei, progetto a cui aveva lavorato il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, è di incoraggiare i ragazzi a vivere l’esperienza culturale della visita al museo per avere un contatto diretto con le testimonianze che raccontano il nostro territorio. Sul passaporto personale, ad ogni visita effettuata, la biglietteria dei musei accreditati appone un timbro.
“Questa giornata così importante è l’occasione per la comunità per riflettere e rilanciare iniziative sul tema dei diritti delle bambine e dei bambini – dichiara l’assessora alla Pubblica Istruzione Fabiana Cicirillo – sono loro ad essere i protagonisti del futuro e la loro voce, le loro esigenze, i loro diritti devono orientare il nostro agire. Siamo felici del buon successo ottenuto dall’iniziativa Passaporto dei musei, che giunge ad una prima tappa ma che continuerà a restare attivo. Continueremo ad incoraggiare la partecipazione dei ragazzi alla vita culturale e sociale della città, continueremo a portare avanti le loro buone idee, perché ci indicano la strada da percorrere”.