Rifiuti dal Lazio nelle discariche regionali. “Ager chiarisca i termini dell’accordo”
29 Novembre 2021“È passata una settimana dalla firma dell’accordo che dà il via libera all’arrivo in Puglia dei rifiuti prodotti nel Lazio, ma ai cittadini ancora non è dato sapere le ragioni di quest’intesa, né quali siano gli impianti individuati dall’Ager per il conferimento. È un caso su cui dev’essere fatta luce. Ecco perché ho posto domande precise all’assessora all’ambiente e al ciclo rifiuti e bonifiche, Anna Grazia Maraschio, con un’interrogazione urgente” – dichiara il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e Presidente MRS.
“Vogliamo capire con che criterio si sia deciso di aprire le già sature discariche regionali alla spazzatura prodotta nei comuni della provincia di Frosinone. Parliamo di ben 280 tonnellate al giorno di rifiuti indifferenziati che, fino al 31 dicembre, arriveranno e saranno trattati in Puglia, prima di essere rispediti nel Lazio per il recupero energetico finale – continua il consigliere Pagliaro – come possono impianti già stracolmi farsi carico di una mole aggiuntiva di rifiuti, quando a malapena riescono a contenere la spazzatura prodotta nella nostra regione? Qual è la capienza residua degli impianti individuati dall’Agenzia Regionale dei Rifiuti della Puglia, e in base a quali criteri sono stati selezionati? Sono interrogativi a cui chiediamo risposte rapide e chiare. Non una parola, finora, è stata spesa dalla Regione e dall’Ager per informare i cittadini sull’accordo sottoscritto il 18 novembre 2021 con la Regione Lazio. È ora che si spieghi la ratio (ammesso che ci sia) di un patto che appare dissennato. Fu la stessa AGER Puglia, a gennaio 2021, ad evidenziare le criticità delle discariche regionali, visto il mancato raggiungimento dell’obiettivo normativo di raccolta differenziata del 65%, per ritardi nell’attivazione delle raccolte differenziate in Comuni di dimensione mediogrande e nei Comuni capoluogo di Provincia. La evidente carenza di impianti e le difficoltà nel sistema di gestione dei rifiuti in Puglia non giustificano in alcun modo la disponibilità offerta dall’Ager e dalla Regione a farsi carico sino a fine anno dei rifiuti indifferenziati prodotti nel Frusinate. Ecco perché vogliamo vederci chiaro”.