Cimitero di Collemeto-Santa Barbara. “Il Sindaco Amante è rimasto impassibile!”

Appena due settimana fa era giunta in Redazione una segnalazione sullo stato di abbandono del cimitero di Collemeto-Santa Barbara. “Uno squallore unico, una pietosa desolazione” avevamo titolato sulle pagine del nostro giornale lasciando spazio alla testimonianza del sig. Ninì De Prezzo e alle immagini che documentavano, in maniera eloquente, la reale situazione di degrado.

La camera mortuaria (uno stanzino di pochi metri quadri, 2 per 3, senza porta) annerita dall’umidità per l’intera facciata; gli infissi, porte e finestre, quelli rimasti, rosicati dalle tarme o ridotti a brandelli; una porta puntellata con delle assi oltre a pozzanghere lungo i vialetti che impediscono il camminamento e l’entrata nelle cappelle.

Ora, a distanza di alcuni giorni, nulla è cambiato. “Nessuna reazione, nessun commento, nessun cenno di scuse alla comunità – denuncia ancora Ninì De Prezzo – si sperava in uno scatto d’orgoglio, in un risveglio responsabile, in una presa d’atto per una situazione così disastrosa e bisognevole di interventi urgenti. Invece il nulla! Chi è rimasto impassibile è il sindaco di Galatina, il dr. Marcello Amante. Lo stato di colpevole abbandono del Cimitero Collemeto-Santa Barbara, è un problema di cui è meglio stare lontani. L’apertura quotidiana delle pagine dell’Albo Pretorio comunale non riscontra alcun intervento programmato mentre e sarebbe stata opportuna una discussione nella prima seduta del Consiglio Comunale. Invece, anche qui il nulla!”.

L’assise cittadina, tra l’altro, è stata convocata per martedì 21 dicembre ma, come fa notare De Prezzo “nell’ordine del giorno non c’è traccia del problema, scavare tra le interrogazioni non è possibile ma seguiremo con attenzione i lavori e gli interventi dei consiglieri”.

“Marcello Amante, come succede ormai da diversi mesi, anche questa volta, ha affidato all’Assessora ai Lavori Pubblici l’impacchettamento di una risposta: risposta vaga, un bla bla bla ‘ncerfignatu’, il problema è alla nostra attenzione, lo stiamo monitorando, faremo uno studio di fattibilità, gli Uffici sono impegnati ad elaborare un progetto di ristrutturazione complessiva, per i nuovi loculi la soluzione è alla portata di mano – scrive nella sua nota De Prezzo – l’Assessora di Collemeto, sempre pronta a postare, con relative faccine sorridenti, i successi raggiunti, su questo argomento tace, meglio far finta di niente, il silenzio più assoluto la risposta migliore”.

Destinatario del messaggio è Cristina Dettù, componente dell’Esecutivo guidato dal Sindaco Amante, che “cinque anni fa, allorquando in tanti le consegnarono la loro fiducia, aveva giurato e spergiurato che avrebbe impresso una svolta nella vita della sua comunità. Niente di niente! – conclude De Prezzo – il disastro accumulato, su tutti gli aspetti, è sotto gli occhi di tutti. Il paese non ha fatto alcun passo in avanti, la marcia indietro è palpabile: le fioche luci natalizie che illuminano parte della strada del centro cittadino sono l’ulteriore conferma”.

Daniele G. Masciullo