Galatina: un comitato promotore per la realizzazione di un busto in bronzo a Gaetano Martinez
25 Febbraio 2022Lo scorso 6 febbraio si è costituito spontaneamente in Galatina un Comitato promotore (apolitico, apartitico e senza scopo di lucro) per la realizzazione di un busto in bronzo a Gaetano Martinez, uno dei massimi rappresentanti della scultura pugliese del ‘900, da erigere in Piazza Dante Alighieri in occasione del 130° anniversario della sua nascita (14.11.1892 – 14.11.2022).“Il Comitato si è dato il compito di apporre un sigillo tra Gaetano e la “sua” Galatina, facendo sì che l’intera comunità possa esserne partecipe – dichiara Angelo Martines, presidente del Comitato promotore – lo spirito di tale progetto nasce dalla certezza del legame viscerale che l’artista aveva con la sua terra, nonostante per vocazione fosse stato costretto ad allontanarsi, e di quanto abbia contribuito con gesti nobili e non privi di sacrificio al patrimonio artistico e culturale di cui Galatina ora è in possesso e può fregiarsi di fronte a tutto il Paese. E’ vero infatti che la fontana monumentale che domina la Piazza centrale (‘Lampada senza luce’ – già esposta e premiata alla Biennale di Venezia nel 1928) è stata da lui realizzata e donata, così come lo sono state le migliori opere custodite nel Museo comunale Pietro Cavoti (che anche ha il proprio busto commemorativo), o ancora il busto in onore all’amato concittadino Gioacchino Toma, oltre ai vari decori architettonici che impreziosiscono facciate di ville e palazzi della città e bassorilievi su lapidi sepolcrali presenti nel cimitero comunale. Da qui il desiderio di rendergli omaggio con l’erezione di un busto in bronzo che permetta di conservarne la memoria in eterno rappresentandone l’immagine e il pensiero. Tale finalità – aggiunge il referente del comitato Angelo Martines – sarà promossa e realizzata attraverso una raccolta fondi (nelle forme di contributi e sottoscrizioni di enti pubblici, privati e cittadini) o anche prestazione d’opera. Il Comitato avrà durata limitata al raggiungimento dello scopo prefissato. Eventuali fondi residui saranno utilizzati per la pubblicazione di memorie del lavoro compiuto (documentazione fotografica, cartoline, francobolli, depliants, ecc…) e per la tutela e valorizzazione delle opere dello scultore già appartenenti alla comunità galatinese. Restano in via di definizione i dettagli per la presentazione del Comitato e del progetto all’intera città”.