Si è tenuta ieri presso la sede di Palazzo Orsini, la prima seduta della Commissione Speciale Temporanea per la tutela della salute dei cittadini e la salvaguardia dell’Ospedale ‘Santa Caterina Novella’ di Galatina. Il Presidente Antonio Antonaci ha presentato ai presenti la relazione sulle linee programmatiche non prima, però, di aver fatto alcune riflessioni:
“Sono convinto che noi tutti in questa sala abbiamo veramente a cuore le sorti del nostro ospedale e non può essere diversamente perché si tratta di avere a cuore la propria salute e quella dei propri cari. E vale per tutti. Poi, viene tutto il resto, le appartenenze, le rivalità politiche, le ragioni personali, le cosiddette opportunità legate al ruolo. Ma qui vorrei che tutte queste cose le lasciassimo fuori dalla porta almeno per il tempo della durata della seduta della Commissione e invito tutti alla massima collaborazione e serena partecipazione, nel rispetto di quel sentimento che, come dicevo prima, ci accomuna, inesorabilmente.
In questa Commissione, lo ripeto a beneficio soprattutto dei cittadini, non si esercita alcun potere esecutivo, non si gestiscono denari, tra l’altro nessuno prende un centesimo, non si danno appalto, non si trovano posti di lavoro, non si conferiscono incarichi, rappresentanze o altro presso enti e istituti, non si si suggeriscono trasferimenti di personale da un ospedale all’altro o da un reparto all’altro dello stesso ospedale. Qui ci si interessa, esclusivamente, della tutela della salute pubblica attraverso l’accesso a cure qualitativamente migliori e maggiormente fruibili nella nostra città. “In primis”, ma non solo, attraverso la difesa, il potenziamento ed il rilancio del nostro ospedale. Chi lavorerà in questa Commissione ne ricaverà sicuramente un benefico personale: quello enorme, impagabile ed ineguagliabile di aver cercato di consegnare ai propri figli un ospedale e quindi delle possibilità di cura che non siano da meno rispetto a quelle che i loro nonni hanno lasciato a noi. Sempre considerato, perché siamo persone serie, che i tempi e la sanità pubblica sono cambiati, ma nella consapevolezza che tutto, per chi si impegna al massimo delle proprie capacità, è possibile e in ogni tempo. Questa è l’unica gratifica e non ce n’è una più grande.
Ho ritenuto, in accordo con il Sindaco, con il Presidente del Consiglio comunale e con il Comando della Polizia Locale di rendere pubbliche le sedute della Commissione, possibilità prevista nella delibera istitutiva, attraverso la trasmissione in streaming sulla pagina Facebook della Polizia Locale. A tal proposito, mi sia consentito un encomio a Carmine Leonardo e Antonio Lazoi per l’impegno e la competenza tecnica e di ringraziare il dottor Luigi Tundo per aver permesso, sin da questa prima riunione, la trasmissione in diretta su Facebook.
Sappiamo essere enorme l’interesse collettivo verso il lavoro che faremo qui in Commissione ed è giusto che tutti i cittadini possano seguirlo e ne abbiamo contezza. Informo, inoltre, che una delle prima cose che è stata fatta è il cosiddetto “accreditamento”, con comunicazione ufficiale, a firma del Sindaco, dell’istituzione di questa Commissione, inviata alla seguenti autorità: Presidente della Regione Puglia, Assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia, Presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale della Puglia, Direttore Generale Aress Puglia, Presidente della Provincia di Lecce, Commissario Straordinario Asl Lecce, Direttore Sanitario Asl Lecce, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Lecce, Direttore del P.O di Galatina, Direttore del Distretto Sociosanitario di Galatina, Direttore della Centrale Operativa 118 Lecce, Sig.ri sindaci dei comuni del distretto sociosanitario n.5 di Galatina: Aradeo, Cutrofiano, Sogliano C., Soleto, Neviano (commissario prefettizio). La Segreteria della Commissione è affidata alla Dott.ssa Antonella Sabella”.
Il Presidente Antonio Antonaci ha poi illustrato gli aspetti tecnici e programmatici della Commissione:
“Credo sia opportuno iniziare riprendendo qui quanto viene stabilito in merito ai compiti assegnati alla Commissione dalla delibera istitutiva. E’ importante richiamarli poiché danno l’idea dell’ampiezza del campo d’azione che ha questa Commissione e di quanto essa sia, per come l’abbiamo concepita, uno straordinario strumento di supporto tecnico-consultivo per il Sindaco, di partecipazione costante, in un tema così specifico, per il Consiglio comunale e, soprattutto, di garanzia per la cittadinanza tutta.
Le competenze attribuite alla Commissione sono le seguenti:
– svolgere ogni azione e intraprendere ogni iniziativa possibile al fine di salvaguardare la salute pubblica e garantire la migliore assistenza sanitaria gratuita ai cittadini;
– promuovere in ogni ambito e campo di riferimento il concetto OMS di salute quale: “Stato di benessere fisico, psichico e sociale”;
– interessarsi in maniera costante dell’ospedale Santa Caterina Novella, dai servizi offerti a quelli di cui potrà dotarsi; dalla garanzia delle professionalità presenti a quelle che sarà opportuno ed importante far pervenire
– monitorare l’adeguatezza della strumentazione, dei sistemi e delle strutture;
– approfondire i contenuti e seguire l’evoluzione del Piano Regionale di Riordino Ospedaliero, al fine di concorrere alla definizione e/o ridefinizione dello stesso con apporti propositivi;
– interagire costantemente con gli Organi Regionali preposti e le Autorità Sanitarie ai vari livelli;
– avanzare a soggetti e istituzioni competenti istanze, presentare progetti e proposte, sempre nell’interesse dei cittadini del Comune di Galatina, d’intesa con l’Amministrazione comunale;
– avviare, sempre d’intesa con l’Amministrazione, campagne di comunicazione collettiva, attraverso i mezzi d’informazione, convegni pubblici e momenti di formazione ed educazione di massa tese alla sensibilizzazione verso i problemi della salute pubblica, la prevenzione delle malattie d’impatto sociale, i corretti stili di vita, il rispetto dell’ambiente
Obiettivo della Commissione è la produzione di documenti, resoconti e informazioni, proposte, idee e progettualità da sottoporre al Consiglio e al Sindaco, presupposto per l’approvazione di atti di indirizzo e/o risoluzioni consiliari che impegnino il Sindaco e l’esecutivo nella promozione di iniziative volte a beneficio della salute dei cittadini e del Presidio ospedaliero.
La Commissione, per l’espletamento delle sue funzioni, ha facoltà, sentito il Sindaco, di avvalersi della consulenza e della collaborazione di esperti e tecnici, anche esterni all’organizzazione amministrativa del Comune, purché in forma gratuita; a tale scopo, può individuare dei gruppi di consultazione permanente, di tipo tecnico/scientifico, che, sempre a titolo gratuito, diano supporto specifico alla Commissione, nelle varie e diverse tematiche affrontate. La commissione può, inoltre procedere, sentito il Sindaco, all’audizione di addetti ai lavori, di portatori di interessi attinenti alla materia trattata, di rappresentanti di Associazioni, Organizzazioni, Sindacati, Istituzioni ed Enti, qualora ciò sia ritenuto utile per un più esatto esame degli argomenti di competenza.
Quanti benefici potremo portare alla salute e al vivere civile della nostra gente e quanto benessere fisico, psichico e sociale potremo promuovere se lavoreremo tutti insieme nella stessa direzione verso il raggiungimento di risultati, in questa che è una Commissione dalle possibilità senza precedenti. Sarà utile e proficuo relazionarsi con le Amministrazioni e/o i Consigli dei comuni vicini, non solo quelli già menzionati perché facenti parte del territorio di pertinenza del distretto socio-sanitario di Galatina, ma anche di altri. Il Sindaco, ne sono convinto, vorrà e saprà creare il necessario ponte politico affinché questa interazione possa avvenire.
Quindi largo campo d’azione, ma come condividerete, in questa prima fase è indispensabile interessarsi prioritariamente dell’ospedale e, sin da subito, del ripristino del servizio di guardia cardiologica h24.
Dovere sapere he ci sono dei siti web, anche seri, ai quali con fiducia si rivolgono i cittadini per avere notizie sulla qualità dei servizi e sulla bontà delle cure che si possono ricevere nei vari ospedali: il ‘Santa Caterina Novella’ riporta, allo stato, purtroppo, giudizi e voti molto bassi, rimanendo tra gli ultimi della provincia di Lecce. Da un sito viene definito ‘Struttura che risulta nel suo complesso pessima e nell’ultimo periodo la sua valutazione è in ribasso. Voto 4,4’.
Ora, non dobbiamo offenderci ma allarmarci perché va precisato che tali valutazioni nascono da algoritmi oggettivi che considerano, su base statistica, degli indicatori.
Ecco quali, per esempio:
1) VOLUME DELLE PRESTAZIONI EROGATE E LORO CARATTERISTICHE (numeri, attrattività e tipologia: di base, comuni, specialistiche, ultra specialistiche);
2) MACCHINARI/STRUMENTAZIONI/AMBIENTI (dotazione, tenuta, funzionamento, spazi, qualità, decoro, pulizia, servizi);
3) PERSONALE: medici, farmacisti, biologi, infermieri, OSS, altro personale sanitario e amministrativo (numeri, qualità, titoli, specializzazioni, pubblicazioni scientifiche, anzianità, esperienza);
4) ESITI PRESTAZIONI (percentuale di successo degli interventi chirurgici, dei ricoveri, delle prestazioni ambulatoriali);
5) SINERGIA TRA REPARTI (presenza di reparti secondo un razionale che possa prevedere un percorso completo di cura; valutazione del lavoro in equipe e tra equipes);
6) BILANCIO (investimenti fatti dalla pubblica amministrazione, risorse a disposizione);
7) NOTIZIE GIORNALISTICHE (fatti di cronaca, presenza su riviste medico scientifiche, attività congressuale, convegni pubblici, interessamento mediatico degli organi politico amministrativi, ecc.).
Ora non dobbiamo agire facendo sì che si intervenga su questi indicatori, da parte di chi ne ha il compito e il dovere; l’Amministrazione regionale e le autorità sanitarie locali. E dobbiamo agire in maniera intelligente, ragionata, studiata, competente, informata, strutturata e soprattutto costante e continuativa. E vedrete, i risultati si otterranno.
Schematicamente il lavoro della Commissione dovrà procedere su tre steps prefissati e che possono anche essere sincroni e concomitanti:
1. CONOSCENZA
2. PROPOSIZIONE
3. VERIFICA
CONOSCENZA: dobbiamo prepararci, acquisire nozioni, notizie e informazioni, per essere capaci di interloquire con cognizione e contezza con qualsiasi interlocutore ed essere, quindi, credibili e degni di considerazione. Dobbiamo, pertanto, subito promuovere ed avviare una campagna di audizioni, stabilire contatti con le autorità sanitarie, addetti ai lavori, associazioni, organizzazioni e avvalerci di consulenze e suggerimenti anche attraverso l’acquisizione di proposte e il recepimento di progetti da valutare in commissione;
PROPOSIZIONE: le nostre richieste/proposte che giungeranno sul tavolo di chi dovrà poi darne esecuzione, saranno pertanto richieste/proposte serie, fattibili, sostenibili, razionali e talvolta dall’accoglimento irrinunciabile;
VERIFICA: il momento politicamente più importante, il meno tecnico e per il quale si dovrà vedere l’apporto, la disponibilità e la buona volontà di tutti, senza steccati o appartenenze”.