“Ti racconto la mia città…”, prosegue l’iniziativa dell’Istituto Comprensivo Polo 3 Scuole dell’Infanzia
20 Novembre 2022Come promesso, l’avventura continua e gli alunni delle due scuole dell’Infanzia coinvolte nella scoperta della loro città, si mettono ancora “in movimento” per esplorare con le loro maestre, alcune delle più belle “pagine” che raccontano le sue bellezze e la sua straordinaria storia.
È ancora una volta Nina che al telefono con il suo nuovo amico Gianni (per gli assidui lettori di queste pagine sono nomi conosciuti, per chi si affaccia la prima volta, diciamo che la piccola Nina e il suo amico sono dei bimbi innamorati di Galatina e protagonisti di una storia inedita a puntate), stuzzicano la curiosità dei nostri bambini, in questa circostanza verso la Basilica di Santa Caterina D’Alessandria alla ricerca del Natale che sentono già alle porte quando si guardano intorno. Eh sì perché a loro, che sono grandi osservatori, non sono certo sfuggite alcune vetrine già luccicanti e l’aria natalizia calda e coinvolgente che si respira nelle parole degli adulti e per le strade cittadine.
Bando alle chiacchiere, eccoli, tutti insieme, pronti in piazzetta Orsini con il cuoricino pieno di aspettative, in attesa di entrare nella Basilica e cercare, trovare e ascoltare… un Natale che in quel luogo c’è per tutto l’anno da tempi lontanissimi!
Un Natale per tutto l’anno? Non ci credono, ma sono certi, sarebbe meraviglioso, bisogna quindi verificare…
Ohhh ma è proprio così, aiutati dalle indicazioni date da Gianni e indirizzati dalle loro attente maestre, scoprono un presepio fatto di statue, uno dipinto su un soffitto splendidamente affrescato e poi… poi l’Angelo che dice a Maria che darà alla luce un Bambino straordinario, uno come loro, perché ognuno di loro è un Bambino unico e “straordinario” proprio come il piccolo Gesù. La storia del Natale è tutta lì, in Basilica per chi volesse “guardarla” e ricordare che Natale dovrebbe essere davvero tutti i giorni dell’anno con i suoi valori di generosità, accoglienza e bontà che ispira.
Certo è, che vedere i loro visi rivolti verso l’alto a guardare incuriositi, ascoltare le parole di meraviglia che si scambiano è sicuramente l’omaggio più vero e più sentito che si possa fare alla nostra città.
Una visita al chiostro i cui spazi invitano al movimento e al sorriso, conclude la mattinata. Che dire? Un grazie davvero grande a quanti genitori hanno voluto, nonostante le immancabili difficoltà, accompagnare i loro piccoli in piazza per affidarli fiduciosi nelle mani delle loro maestre.
Poi un appuntamento natalizio in questo posto ricco di storia e di atmosfere ma, per il momento, non vi diciamo di più…. e naturalmente, alla prossima e ahimè ultima puntata. Nina, Gianni, vi aspettiamo!