“No” unanime del Consiglio comunale di Galatina all’impianto di raccolta e smaltimento rifiuti

Un deciso “no”, votato all’unanimità, e il Consiglio Comunale di Galatina esprime la contrarietà all’insediamento dell’impianto di recupero e smaltimento rifiuti pericolosi e non pericolosi sul sito di via Degli Andriani, 12/A nella frazione di Santa Barbara, proposto dalla società Entosal s.r.l..

L’assise comunale ha preso atto, accolto e condiviso le risultanze tecniche e motivazionali dettagliate nella “Nota Tecnica istruttoria” redatta a cura della “Direzione Programmazione Strategica e Lavori Pubblici – Servizio Ambiente, verde e arredo urbano” e formulato indirizzo al Sindaco del Comune di Galatina, o a suo Delegato, affinché esprima parere non favorevole nell’ambito della procedura per il rilascio di Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale ex art. 27 – bis del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. (PAUR) relativa al progetto per la costruzione di un “impianto di recupero e smaltimento rifiuti pericolosi e non pericolosi, da ubicarsi in Galatina (le), alla via degli Andriani, 12/a – fraz. Santa Barbara (n.c.t. foglio 3, mappale 2018) – ippc 5.1 e 5.5”.

Inoltre, il Consiglio comunale ha demandato: alla Direzione Programmazione Strategica e Lavori Pubblici “tutti gli adempimenti necessari a dare esecuzione alla deliberazione, ivi compresa la trasmissione immediata del presente provvedimento alla Provincia di Lecce, per i conseguenti e relativi adempimenti”; alla Direzione Urbanistica “perché, in riferimento alla allocazione di impianti di recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi, intervenga, attraverso una revisione/aggiornamento del PUG e delle annesse NTA, a definire esclusivi ambiti di tutela del territorio urbanizzato e contemporaneamente a concorrere a programmare, anche con riferimento ad un territorio sovracomunale di area vasta – la individuazione di siti idonei allo scopo. E ciò in coerenza con quanto stabilito in riferimento alla DGR regione Puglia n. 1165 del 09/08/2022”; all’Avvocatura del Comune “eventuale predisposizione di ogni iniziativa utile alla migliore tutela dell’ente, a salvaguardia degli interessi pubblici perseguiti”.

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