I londinesi “Shame” sono i primi ospiti confermati del “Sei Festival”

I londinesi “Shame” sono i primi ospiti confermati del “Sei Festival”

19 Marzo 2023 0 Di Redazione

Gli inglesi Shame sono i primi ospiti confermati della diciassettesima edizione del “SEI”, festival salentino ideato, prodotto e promosso da Coolclub. Giovedì 27 luglio nel fossato del Castello Volante di Corigliano d’Otranto il quintetto londinese presenterà i brani di “Food for worms”.

Uscito il 24 febbraio, il terzo lavoro discografico della band inglese, prodotto da Flood (Nick Cave, U2, Foals) per Dead Oceans, segna un allontanamento dagli esordi post punk e propone influenze molto più eclettiche, attingendo dalle osservazioni liriche acute ma semplici di Lou Reed e dalle opere più melodiche dei Blumfeld, band tedesca degli anni ’90. Il frontman Charlie Steen lo definisce infatti “la Lamborghini degli album degli Shame”: un inno all’amicizia e una documentazione della dinamica che solo cinque persone che sono cresciute insieme possono condividere. In attesa del Festival – che ospiterà una ricca tre giorni dal 27 al 29 luglio a Corigliano d’Otranto e altri concerti di qualità durante l’estate in vari luoghi del Salento – dal 25 marzo al 23 aprile da non perdere i concerti e le attività di formazione di Waiting for SEI. Sul palco del Castello Volante di Corigliano d’Otranto si alterneranno Bassi Maestro, dj e producer milanese considerato uno dei padri del rap underground in Italia (sabato 25 marzo), Andy Macfarlane Two Man orchestra, nuovo progetto del musicista e cantante scozzese (sabato 15 aprile) e Jennifer Gentle, una delle più bizzarre e improbabili rock band italiane di sempre fondata e guidata da Marco Fasolo (domenica 23 aprile) mentre le Officine Cantelmo di Lecce ospiteranno il cantautore Lorenzo Kruger, frontman e autore di tutte le canzoni dei Nobraino (sabato 8 aprile). La rassegna sarà completata dai sei incontri e laboratori dedicati a comunicazione, cinema, musica, teatro e danza della Scuola del SEI, sostenuta da “Va’ dove ti porta il teatro”, intervento strategico per la promozione e formazione del pubblico inserito nell’ambito delle “Azioni di Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014 – 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV, della Regione Puglia coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese. Il SEI Festival è realizzato con il sostegno del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, il patrocinio dei Comuni di Lecce e Corigliano d’Otranto e Distretto Produttivo Puglia Creativa con il sostegno di Vini Garofano e in collaborazione con Dice.fm e altre realtà pubbliche e private.

WAITING FOR SEI
Il programma della rassegna Waiting for SEI prenderà il via sabato 25 marzo nella sala cavallerizza del Castello Volante di Corigliano d’Otranto con una tappa dell’Hip Hop 101 Tour di Bassi Maestro, dj e producer milanese considerato uno dei padri del rap underground in Italia. Un viaggio nella storia dei sample e delle produzioni Hip Hop che hanno cambiato la storia della musica. Bassi Maestro offre uno show altrimenti impossibile da vedere: armato di soli vinili a 45 giri e microfono suonerà classici Hip Hop alternati con i sample originali, quarant’anni di storia della musica per il dancefloor, partendo da Grandmaster Flash, passando da Notorious B.I.G. per arrivare a Kanye West. Funk, soul, classic breaks e rap mischiati per un live event unico nel suo genere, proposto da Bassi al microfono e ai giradischi. Collezionista di vinili, si divide tra le produzioni di rap classico e il suo nuovo progetto elettronico North of Loreto con il quale propone un sound retro e old school dal sapore fresco e attuale. A inizio gennaio è uscito “Madreperla” il nuovo album ufficiale di Guè che vede il ritorno di Bassi alle produzioni rap con featuring importanti tra i quali Marracash, Massimo Pericolo e Benny the Butcher. In apertura il beatmaker, dj, cantante e producer salentino GSQ (Francesco Fisotti) con le sue sonorità disco, funk, house, broken-beat, ispirate da suggestioni mediterranee e esotiche.

Sabato 8 aprile sul palco delle Officine Cantelmo di Lecce si esibirà il cantautore e performer Lorenzo Kruger, frontman e autore di tutte le canzoni dei Nobraino, la band rock romagnola con la quale ha all’attivo più di mille concerti, cinque album in studio, un album live e un EP e presenze su tutti i palchi più importanti della scena italiana. Nel 2017 Kruger decide di intraprendere un percorso da solista ispirandosi ai grandi nomi della musica italiana come Fabrizio De André e Paolo Conte. A quest’ultimo ha dedicato lo spettacolo “Gli scontati”, con cui ha girato l’Italia collezionando più di 300 date. Centinaia di concerti nel corso della sua carriera gli hanno fatto acquisire una presenza scenica poliedrica in bilico tra musica, teatralità e intrattenimento. Fuori dagli schemi, provocatorio e irriverente, totalmente dedito alla musica e al suo pubblico, Kruger si è espresso fino a oggi in una dimensione live al fianco del pianoforte. Nel settembre 2021 è uscito “Singolarità”, primo album solista prodotto da Taketo Gohara per Woodworm. Distribuito da Universal Music Italia, il disco consegna al pubblico una dimensione più “privata” e intimista dell’artista, che affida i suoi testi ad atmosfere sinth per trasportarci in un mondo che si allontana da ovvie stereotipizzazioni e ripudia la banalità. In apertura i cantautore Checco Curci e Nongiovanni.

Sabato 15 aprile al Castello Volante di Corigliano d’Otranto spazio al “semi-acoustic suitcase” di Andy Macfarlane Two Man orchestra. Il musicista e cantante scozzese (voce, chitarra, cassa, cimbalo) già conosciuto come frontman delle band The Hormonauts e The Rock’n’Roll Kamikazes propone questa nuova formazione in duo con l’eclettico contrabbassista Nicolò Fiori. Il loro sound è un mix dalle mille sfaccettature, dalle radici del blues al rock’n’roll fino al punk.

Infine, domenica 23 aprile, al Castello Volante, appuntamento da non perdere con i Jennifer Gentle, una delle più bizzarre e improbabili rock band italiane di sempre, tanto da divenire il primo gruppo tricolore ad essere messo sotto contratto dall’etichetta americana Sub Pop (Nirvana, Soundgarden, Mudhoney e Shins). Negli anni hanno collezionato una lunga quanto eterogenea lista di fan (Graham Coxon, Jarvis Cocker, Julian Cope, Mars Volta, Architecture in Helsinki e Dandy Warhols, solo per fare qualche nome) che li ha trasformati in una delle formazioni indie italiane più conosciute all’estero. Dopo quasi dieci anni di silenzio discografico, nel 2019 è uscito per Tempesta Dischi il settimo disco della band fondata nel 1999 e guidata da Marco Fasolo (leader indiscusso e unico sopravvissuto della line-up originale). Dopo le collaborazioni con Verdena, Bud Spencer Blues Explosion e I Hate My Village e il progetto Universal Daughters, il cantante, chitarrista, autore, compositore, produttore e polistrumentista torna con “Jennifer Gentle”. Il disco, registrato nel corso di due anni di lavoro, si presenta come una summa di tutto ciò che la band è stata finora e un’anticipazione di quel che sarà. Che si tratti di spumeggiante soul glam, di introspettive ballate dall’architettura barocca, di buffo funk retrofuturista, per arrivare alla psichedelia sballata che è il naturale marchio di fabbrica dei Jennifer Gentle, ogni canzone è un microcosmo concepito con scrupolosa attenzione ai particolari.

LA SCUOLA DEL SEI
In continuità con le attività di promozione e formazione del pubblico svolte nelle precedenti edizioni, la rassegna ospiterà anche incontri e laboratori dedicati a comunicazione, cinema, musica, teatro e danza della Scuola del SEI, sostenuta da “Va’ dove ti porta il teatro”. Si parte martedì 4 aprile dalle 16 alle 20 alle Officine Cantelmo di Lecce con un incontro dedicato alla comunicazione e all’ufficio stampa a cura del giornalista Pierpaolo Lala. Sabato 8 aprile dalle 18 alle 21 sempre alle Cantelmo, Sara Valentino, direttrice di Seeyousound on the road Lecce, festival di cinema a tematica musicale, costola del Seeyousound International Music Film Festival di Torino, proporrà un viaggio nel rapporto tra suoni e visioni. Sabato 15 aprile dalle 18 alle 21 nel Castello Volante di Corigliano D’Otranto l’operatore culturale e scrittore Osvaldo Piliego racconterà attraverso l’ascolto di brani e la visione di videoclip e immagini di repertorio le prime sedici edizioni del SEI Festival e introdurrà le band e gli artisti che si esibiranno nell’estate 2023. Domenica 16 aprile dalle 16 alle 20 nella Biblioteca Fabrizio De André di Kora – Contemporary Art Center a Castrignano de’ Greci lo scrittore e libraio Andrea Donaera terrà un laboratorio di scrittura creativa. Ultimi due appuntamenti, in collaborazione con “Viva – Tante belle cose”, un progetto pensato per gli over 50 (in particolare vedovi e vedove) che mira al benessere, alla crescita culturale, alla condivisione di conoscenze e talenti, con il laboratorio di teatro a cura di Gabriele Polimeno (lunedì 17 aprile dalle 16 alle 19 nelle Sale di Palazzo De Donno a Cursi) e quello di danza tradizionale con Laura De Ronzo (domenica 23 aprile dalle 16 alle 19 nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto).

SEI FESTIVAL
Ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, uno tra i più importanti Festival nell’agenda musicale di tutto il sud Italia, è realizzato in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private. Dal 2006 SEI – Sud Est indipendente Festival ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare, dall’elettronica alla nuova scena italiana. Nelle diverse location salentine, che nelle prime sedici edizioni hanno ospitato il festival, si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Venerus, Ariete, Francesco Bianconi, Cristina Donà, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, Roberto Angelini, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo. Dal 2009 è sostenuto (attraverso varie misure) dalla Regione Puglia e dal 2017 è riconosciuto dal Fondo unico dello spettacolo del Ministero della Cultura tra i festival meritevoli di sostegno. Nel 2017 e 2018 il Festival è finanziato anche dal Bando Sillumina della SIAE.

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