La Polizia arresta un pregiudicato 57enne in flagranza di reato per detenzione di cocaina
29 Marzo 2023Nella tarda serata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Lecce e il Commissariato di P.S. di Nardò hanno arrestato in flagranza di reato T.M., di 57 anni, pregiudicato, in quanto ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione di circa 12 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, divisa in dieci pani racchiusi singolarmente da cellophane e nastro da imballaggio, che, con ottimo margine di certezza, era da destinare al mercato di questa provincia.
In particolare, gli agenti, nel corso di uno specifico servizio di controllo nella zona di Copertino, finalizzato alla prevenzione e la repressione dei reati in genere e del traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, notavano una Fiat Croma, condotta da T.M., persona già nota alle forze dell’ordine.
Subito dopo l’uomo fermava la sua marcia, scendendo velocemente dal veicolo, per salire su di una Fiat Punto che lo seguiva, ponendosi alla guida di quest’ultima. Tale atteggiamento appariva subito sospetto agli operatori che decidevano di seguirli e di procedere al fermo ed al controllo degli occupanti intimando loro l’alt. Questi ultimi, non solo non si fermavano, ma aumentavano la velocità cercando una via di fuga nella zona rurale nei dintorni del paese.
Una volta raggiunti dagli agenti, decidevano di abbandonare l’auto nel tentativo di fuggire a piedi. T.M. veniva bloccato immediatamente, mentre l’altro soggetto, per il quale sono ancora in corso le ricerche, approfittando della vegetazione e della scarsa visibilità, riusciva a dileguarsi per le campagne, abbandonando una borsa di tela, che veniva rinvenuta poco più avanti nelle campagne incolte. Dalla iniziale perquisizione della vettura e personale di T.M. venivano rinvenuti e sequestrati 3 panetti, contenenti sostanza stupefacente, accertata in seguito essere del tipo cocaina. Allo stesso modo, anche nella borsa abbandonata dall’altro soggetto durante la fuga venivano rinvenuti e sequestrati altri 7 panetti di analoga fattura.
Dopo gli accertamenti di rito, T.M. veniva associato presso la Casa Circondariale di Lecce Borgo San Nicola.