“L’Ospedale non solo è salvo, ma sta di nuovo tornando nella considerazione dell’Amministrazione regionale”
7 Giugno 2023È un parolaio senza fine sui blog cittadini da parte di chi vive di parole (mi viene in mente la canzone di Mina e Alberto Lupo); parole tese sempre a screditare chi invece fa e porta risultati: per “tagliargli le gambe”, ma questa, a Galatina, è storia vecchia. Tuttavia, sono dovute da parte mia delle precisazioni.
Il Servizio di continuità assistenziale pediatrica (Scap) è attivo da anni in altri ospedali della provincia di Lecce e all’epoca non fu attivato a Galatina perché per il nostro ospedale era prevista la chiusura; con buona pace di chi poteva fare qualcosa politicamente e non fece nulla.
E oggi ha il coraggio di parlare.
Le cose adesso sono cambiate e l’ospedale non solo è salvo, ma sta di nuovo tornando nella considerazione dell’amministrazione regionale. Pertanto, anche la Scap verrà attivata.
Queste le parole in commissione sanità del rappresentante provinciale dei pediatri dottor Lorenzo De Giovanni: “… nel 2017 la Scap non fu attivata perché il piano di riordino ospedaliero prevedeva il declassamento dell’Ospedale di Galatina; oggi, in virtù del potenziamento dell’Ospedale, in virtù dell’attività fatta anche da questa amministrazione comunale… il servizio potrà essere attivato”.
Per quanto riguarda l’amico consigliere regionale Paolo Pagliaro, io non ho con lui rapporti di tipo politico, ne’ ne ho avuti di tipo istituzionale, nella mia qualità di presidente della commissione consiliare sanità.
Pertanto, non deve rendermi conto di nulla, se non ritiene, e ben venga il suo interessamento per l’ospedale nei modi e nelle forme che desidera.
I rapporti, per quanto riguarda l’azione che si sta svolgendo a favore dell’Ospedale, io li tengo in forma ufficiale con il Direttore generale Rossi, il Direttore sanitario Bray e il Direttore amministrativo della ASL di Lecce Tedeschi; nonché, ovviamente, con il Direttore sanitario di presidio De Maria e la Direttrice amministrativa di presidio Turco.
Una costante interlocuzione l’ho avuta con l’assessore regionale Sebastiano Leo che si è messo a disposizione, previo suo accordo con l’assessore regionale alla sanità Rocco Palese, a seguito dell’evento dibattito tenutosi al teatro Cavallino Bianco nell’ottobre scorso.
I risultati di questo lavoro durato mesi sono esplicitati (oltre alla presenza del cardiologo h24 e all’imminente istituzione del pronto soccorso pediatrico) nel comunicato rilasciato dal Direttore Generale della Asl Lecce, avv. Stefano Rossi, a seguito delle risultanze evidenziate dal consigliere Pagliaro a seguito della sua visita.
Segue testo del comunicato del D.G. Rossi.
“In merito alla visita ispettiva del Consigliere regionale Paolo Pagliaro effettuata ieri nell’Ospedale di Galatina, consapevoli dell’intento proattivo e migliorativo dell’iniziativa, teniamo a precisare alcuni aspetti, innanzitutto per rassicurare i cittadini sulla qualità dei servizi del nosocomio galatinese.
Nel Pronto soccorso che, è bene ricordarlo, è stato il primo Pronto soccorso Covid della ASL, viene garantita la privacy dei pazienti: le ‘tende’ del Pronto Soccorso sono quelle impiegate per garantire privacy in strutture ospedaliere, case di cura, ambulatori medici, con tessuto classe 1 ignifugo, lavabile, di tessuto 100% poliestere.
E’ presente una stanza a pressione negativa per accogliere pazienti affetti da patologia infettiva come meningite, tubercolosi e altre infezioni. Inoltre il trasporto secondario è sempre garantito dalla presenza del primario o di altro dirigente medico.
In Radiologia, con il piano degli investimenti vigente, è stata formalizzata la programmazione della sostituzione di tutte le apparecchiature, come la TC.
In Cardiologia il carrello delle emergenze è naturalmente presente, è stato solo richiesto l’acquisto di un carrello nuovo. Sono attivi 3 elettrocardiografi, perfettamente funzionanti e uno nuovo è in arrivo. Nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia la partoanalgesia è stata avviata e sarà presto a regime.
L’Utic (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica) non è prevista negli ospedale di base.
L’ambulatorio di Oncologia non è a rischio chiusura e la Gastroenterologia dispone della strumentazione per l’endoscopia e ha richiesto strumentazione per la Fisiopatologia e per la Nutrizione clinica.
L’ambulatorio di Urologia non è destinato alla chiusura, svolge le funzioni di ambulatorio in un’ottica dipartimentale.
Nelle Sale operatorie la strumentazione è sicura. La possibile sostituzione di alcuni strumenti rientra in sostituzioni routinarie e non urgenti.
La Farmacia non ha al suo interno elementi logori. La Riabilitazione svolge nella totalità le sue funzioni ed è punto di riferimento per l’intera provincia.
Per la Dialisi si conferma la necessità di nuovo elettrocardiografo.
Per l’Ospedale di Galatina sono in corso progetti di riqualificazione internistica del nosocomio, nel rispetto del ruolo di ospedale di base, con un investimento di 7 milioni di euro complessivi. Tra i vari interventi: attivazione posti letto di cardiologia, posti letto di gastroenterologia, posti letto di neuropsichiatria infantile, posti letto di terapia sub intensiva ed intensiva, in particolare per malattie respiratorie contagiose”.
Antonio Antonaci
(Pres. Commissione Cons. Speciale per la salvaguardia Ospedale S. Caterina Novella)