Estate 2023: gli appuntamenti segnalati in provincia di Lecce
20 Agosto 2023Cesare Dell’Anna apre “L’estate sta finendo” al Castello Volante di Corigliano d’Otranto
Domenica 20 agosto (ore 21) da Nuvole, cocktail bar e bistrot sulle terrazze del Castello Volante di Corigliano d’Otranto, con il concerto di Cesare Dell’Anna prende il via “L’estate sta finendo”, una rassegna di live promossa da Coolclub e Sei Festival nella programmazione Puglia Sounds Circuito dei Luoghi 2023 della Regione Puglia (operazione finanziata a valere su Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI Azione 6.8 – “Palinsesto PP-Tpp Puglia. Riscopri la meraviglia 2023″). L’esibizione del trombettista salentino, affiancato da Ekland Hasa (tastiere), Stefano Valenzano (basso) e Andrea Doremi (tuba), unisce le sonorità della world music con le melodie balcaniche ed il progressive jazz. Il quartetto conduce il pubblico dagli spazi infiniti del deserto fino alle pianure del Salento, dalle atmosfere metropolitane alle magie musicali che abbracciano le terre che si affacciano sul Mediterraneo creando nuove commistioni e sonorità. Il percorso artistico del musicista, compositore, produttore, organizzatore e direttore artistico di festival ed eventi è caratterizzato, infatti, da una costante e insaziabile voglia di confronto e arricchimento culturale con artisti di altre etnie. Da sempre Alterna, a quello di musicista classico, un continuo lavoro di sperimentazione jazz e di ricerca tecnico – armonica nel campo della musica elettronica e popolare, con particolare attenzione all’area Balcanica, praticando un’intensa attività concertistica in Italia e in Europa. Nel 2005 fonda la 11/8 Records, che si occupa di promuovere e produrre progetti musicali di particolare pregio artistico e sempre in coerenza col principio di favorire la veicolazione della musica e dell’arte in generale, aprendo spazi e abbattendone i confini. Tra i suoi progetti Opa Cupa, GiroDiBanda, Tax Free, Zina, Tarantavirus, Opa Cupa Remix, DN3, My Miles, solo per citarne alcuni. La rassegna proseguirà poi con altri cinque concerti gratuiti con Ninotchka, progetto musicale tra cantautorato, trip-hop e post-rock di Mimmo Pesare, autore, musicista e producer (sabato 26 agosto), Giorgio Tuma & We Love Gilberto, con ricchi arrangiamenti, armonie esotiche, passione per il Brasile, il samba e la bossa nova (domenica 27 agosto), la giovane cantautrice Dalila Spagnolo (domenica 3 settembre), Chiara Turco e il suo elettro-pop (domenica 10 settembre) e Mundial, idea del cantautore Carmine Tundo, del chitarrista Roberto Mangialardo e del batterista Alberto Manco (sabato 30 settembre). Dalle 19 sarà possibile accomodarsi per degustare un aperitivo e apprezzare il rinnovato menù di Nuvole proposto dagli chef Andrea Mazzola e Diletta Bagordo. Durante le serate si potrà visitare il percorso espositivo di “Visioni del Sud” con, tra le altre, le mostre “La Candelora a Montevergine” di Alessandro Gattuso, “Queer è Ora” di Alessia Rollo a cura di Transparent, 73100 Gaya e Big Sur e “RestartRestanze” di Maurizio Fiorino.
Ghibli – Suoni ed echi dal Mediterraneo con Nabil Bey e Fabrizio Piepoli a Melpignano
Domenica 20 agosto (ore 21:30) nel giardino del Palazzo Marchesale di Melpignano, la rassegna Meridiano Salento, organizzata dall’amministrazione comunale con il sostegno del Ministero della Cultura, in collaborazione con Coolclub, ospita Ghibli – Suoni ed echi dal Mediterraneo. Un concerto che vede unite due delle voci più importanti della world music italiana e del pop di matrice mediterranea: il libanese di origini palestinesi e cittadino onorario di Melpignano Nabil Bey (voce dei Radiodervish, collaboratore di artisti come Franco Battiato, Massimo Zamboni, Noa, Nicola Piovani, Antonella Ruggiero, Paola Turci, Jovanotti, Stewart Copeland, Giuseppe Battiston, Carlo Lucarelli, L’orchestra Araba di Nazareth e tanti altri) e il pugliese Fabrizio Piepoli (voce del trio La Cantiga de la Serena e collaboratore, tra gli altri, di Raiz, Almamegretta, Planet Funk, Teresa De Sio, Eugenio Bennato, Lucilla Galeazzi, Mauro Pagani, Michel Godard, Roberto Ottaviano, Jamal Ouassini e Orchestra Arabo-andalusa di Tangeri, Mohssen Khasirosafar, Baba Sissoko). Insieme intessono una trama di canzoni che abbracciano la storia della musica mediterranea, da antichi canti devozionali Sufi a canzoni d’autore del più raffinato pop mediorientale, mescolando suoni acustici ed elettronica. Un abbraccio musicale che racconta l’unione e la fratellanza, al di là delle laceranti divisioni, un canto di speranza e di convivenza che lenisce le ferite dei conflitti e, attraversando il passato fino alla contemporaneità, si fa portavoce di una nuova storia di pace.
La rosa bianca a Cavallino per Teatri a Sud di Astràgali Teatro
Domenica 20 agosto (ore 21) al Museo Didattico Archeologico di Cavallino (ingresso via Sediolo) il progetto Teatri a Sud di Astràgali Teatro ospita “La rosa bianca”, un recital che esplora la relazione tra musica pop e poesia. Legame antico, sotterraneo e mai abbastanza esplorato. A partire dagli anni ’50 del secolo scorso molti poeti si sono misurati con questa modalità sempre attuale. Pasolini, Fortini, Calvino, Sanguineti, hanno fornito le parole a cui compositori importanti come Fiorenzo Carpi, Pietro Umiliani, Carlo Rustichelli hanno dato la musica. Il mondo della canzone pop ha, dal canto suo, immediatamente aderito con interpreti e autori del calibro di Domenico Modugno, Sergio Endrigo, Fabrizio De André, Enzo Jannacci. Questo percorso ha trovato ancora più forza nella pratica del teatro canzone, partendo dalla nascita del cabaret italiano. Dall’esperienza di CantaCronache al teatro di Dario Fo, dalla ricerca del Canzoniere Italiano al lavoro di revival del folklore italiano che ancora oggi determina – anche nel territorio salentino – una forma vivace di ricerca e di esplorazione poetica. Non ultimo è da segnare la ricerca del sound del jazz italiano, che ha trovato in questo ambito una vitalità straordinaria ed un ulteriore terreno di sviluppo. Fabio Tolledi (voce) sarà sul palco con Mauro Tre (piano) e le attrici di Astràgali Teatro Roberta Quarta e Simonetta Rotundo. Da martedì 22 a giovedì 24 agosto (ingresso gratuito), poi, la Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce accoglierà una tre giorni interamente dedicata al teatro in lingua salentina. Il progetto Teatri a Sud è ideato e promosso da Astràgali Teatro con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, in collaborazione con l’Università del Salento e le amministrazioni comunali di Lecce, Cavallino e San Cesario di Lecce. Teatri a Sud è ascolto e confronto tra esperienze diverse, accomunate dalla necessità di una nuova traiettoria. Teatri, forme della scrittura, paesaggi sonori che nutrono la comunità, la sua trasformazione, i desideri e i sogni. Il sud dei teatri, reinventa la comunità, ne dà forma e sostanza.
La band Abash festeggia 25 anni all’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto
Domenica 20 agosto (ore 21:30) all’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto spazio all’energia mediterranea degli Abash che festeggiano i 25 anni di attività. Il gruppo si forma, infatti, nell’ottobre del 1998 sulla scia del grande ritorno della musica popolare ed etnica salentina, andando alla ricerca di una identità che contemplasse un suono anche orientato ai suoni africani, mediterranei e mediorientali. A questo si aggiunge anche una vena rock che porta la band ad un suono intriso di progressive: in questo si possono, nel Salento, ritenere precursori e tra i pochi interpreti di questo ricco filone musicale. Tra numerosi live in importanti festival, in cui dividono il palco con Banco del Mutuo Soccorso, Ian Anderson (Jetro Tull), Le Orme, incrociano anche la strada della PFM ed in particolare di Franz di Cioccio che diventa il loro produttore. Sarà un live ricco, poetico e denso di universi musicali che si fondono in un’unica strada, magica ed intensa. I successivi appuntamenti ospiteranno Ghetonìa (giovedì 24), lo spettacolo Cammelli a Barbiana – Don Lorenzo Milani e la sua scuola, per “Storie terra terra – Teatro, musica e natura” (venerdì 25), My Nirvana di Redi Hasa (domenica 27). Prima dei live sarà possibile degustare primi e secondi piatti, insalatone, verdure, dolci e frutta, sorseggiando birre e il vino delle Cantine Duca Carlo Guarini di Scorrano.
Visita guidata al Parco archeologico di Rudiae a Lecce
Domenica 20 agosto (ore 18:30) nel Parco archeologico di Rudiae a Lecce una nuova visita guidata porterà il pubblico alla scoperta della città fondata dai Messapi, nota soprattutto per aver dato i natali al padre della letteratura latina Quinto Ennio (239-169 a.C.), e dell’anfiteatro romano. Gli scavi archeologici, avviati sin dalla seconda metà dell’ottocento grazie al Duca Sigismondo Castromediano con la direzione di Luigi De Simone, hanno riportato alla luce aree di necropoli, tombe ipogee scavate nella roccia, porzioni delle fortificazioni messapiche, oltre a tratti di strade basolate, luoghi di culto ed edifici pubblici di età romana. Al centro dell’insediamento si conserva l’Anfiteatro romano, costruito durante il regno dell’imperatore Traiano (98-117 d.C.) e riportato alla luce recentemente. Lecce può vantare, infatti, due anfiteatri romani a distanza di pochi chilometri: quello di Lupiae in Piazza Sant’Oronzo, nel cuore della città, e quello dell’antica Rudiae, nelle campagne alle porte del capoluogo salentino sulla via per San Pietro in Lama. Durante le visite sarà ricordata anche la figura di Otacilia Secundilla, una giovane donna romana vissuta duemila anni fa che, con la sua opera filantropica ha donato le economie proprio per la costruzione dell’Anfiteatro. Rudiae è uno dei siti archeologici più importanti del Salento, oggi fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl – spin off dell’Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la stessa Soprintendenza e il Comune di Lecce. Martedì 22 agosto (dalle 20:30 a mezzanotte) con un atteso tributo ai Pink Floyd torna il format “Picnic Experience”.