Inaugurato il MU.FO., il Museo Fotografico della città di Galatina
25 Settembre 2023Nell’evoluzione della Società Operaia di Galatina (dal 1879), guidata oggi dal dinamico presidente Marco Papadia, non poteva mancare questa grande operazione di ricucitura e conoscenza degli ultimi 100 anni di vita ed oltre della nostra cittadina presa come esempio, negli ultimi trent’anni, solo per il basso profilo politico e non per la vivacità dei suoi abitanti e per la sua immensa ricchezza culturale.
Mi sono preso insieme a tanti amici, come Manola, Antonella, Rosalba, Antonio B., Luciano, il fardello di ricostruire la vita giornaliera dei nostri nonni e genitori, ascoltando racconti, episodi e catalogando con date, molto spesso approssimative, fotogrammi di vita che profumavano di tanti ma tanti sacrifici, ma vite serene con una povertà spalmata e condivisa quasi con orgoglio, dignità ed onestà; con tanti giovani con le mani già callose e bruciate dal lattice delle foglie di tabacco e dal sole e “dallu faugnu” il vento africano che ti toglie la forza e la mente. A raccontare queste cose oggi tra resorts, apericene e stuzzichini di pesce, sembra quasi di parlare di poemi omerici, con gli astuti Ulisse galatinesi costretti a lasciare le loro case e le fedeli Penelopi per addentrarsi tra le nebbie dell’ignoto tra la Valpadana, la Germania e la “Squizzera”. Fortunatamente il Mediterraneo non l’hanno attraversato e così ci siamo risparmiati tante vedove.
Ieri il nostro sindaco Dr. Fabio Vergine ha tagliato il nastro di questo sacrario della città. Era commosso, e lo credo! Anche lui è un uomo da strada. Nato a pochi passi dalla sede secolare della Società Operaia ha imparato a conoscere i vicoli ed i budelli del centro storico fin da quando bambino e poi ragazzo, pallone e scarpe “de pezza” “infilava” pallonate tra muri, vetri e portoni per quelle strade che per tante generazioni hanno rappresentato campi di calcio, di amicizie sincere e di sguardi voluttuosi ai balconi soprastanti. Come me, l’uomo di strada è chi conosce un po’ tutti o meglio è amico di tutti. Solo così nascono storie, ricordi, fatti sensazionali e “bbuttanate” che riempiono il cuore e possono creare anche il museo fotografico, dove volti ed immagini prendono un nome e una storia: un lungo filo che cammina, si annoda, si dirama e coinvolge tutta Galatina come il bozzolo di un umile baco che crea un magnifico filo di seta chiamato, come detto, Galatina. Facendola diventare unica.
Gianfranco Conese
MU.FO. – Orari di apertura: tutti i giorni ore 10:30–12:30 / 16:30-19:30