Il Partito Democratico di Galatina scende in piazza per una raccolta firme

Non si ferma l’Estate militante del Partito Democratico che ha visto iscritti e simpatizzanti riunirsi in varie parti d’Italia, nel caldo torrido periodo estivo, attorno a numerosi banchetti. Ora però si entra nel vivo dell’azione politica, un autunno caldo di iniziative.

Il Partito Democratico di Galatina scende in piazza per sostenere alcuni tra i diritti fondamentali dei cittadini: salario minimo, finanziamento fondo nazionale affitti, immediato stanziamento del fondo di sviluppo, coesione e aumento degli investimenti nell’edilizia studentesca pubblica e delle borse di studio.

“La nostra Costituzione, all’articolo 36, afferma che chi lavora ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità ed alla qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa – scrivono dal PD -. Questo diritto viene costantemente violato: in Italia, infatti, sono più di tre milioni le persone che pur lavorando sono in situazione di povertà. Non possiamo restare fermi di fronte alle ineguaglianze sociali, di fronte al non rispetto della dignità dell’uomo. Vi aspettiamo Domenica 1° Ottobre dalle ore 10 alle ore 13:30 in Piazza Alighieri (nei pressi dello Chalet delle rose). Una battaglia contro il disfattismo del governo Meloni, una mobilitazione per la gente e tra la gente! – aggiungono i rappresentanti del Circolo PD di Galatina -. Vogliamo rivendicare le risorse che spettano alle fasce più deboli e soprattutto rivendicare le risorse che spettano al nostro Sud”.

“Lavoro e povertà non devono più stare nella stessa frase!”(cit. Elly Schlein)