Pagliaro (LPD): “Da assessore impegni precisi su spesa PSR e xylella. Saremo vigili”
16 Gennaio 2021“Non tutto è perduto: parte delle risorse non ancora spese del Piano di Sviluppo Rurale 2016-2020 si stanno recuperando in extremis, a beneficio di un settore strategico per l’economia della nostra Regione. Questo è quanto ha garantito l’assessore all’Agricoltura Pentassuglia nella seduta odierna della IV Commissione Agricoltura, convocata proprio per fare il punto sull’avanzamento di spesa delle risorse del PSR e sulla proiezione della spesa futura. Staremo a vedere se questa sterzata nella gestione delle risorse europee assegnate alla Puglia, finora pessima, darà i frutti annunciati dall’assessore e ci salverà dal dover restituire a Bruxelles i fondi non spesi – dichiara il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e presidente Movimento Regione Salento – In particolare della graduatoria relativa alla sottomisura 4.1.A destinata a sostenere investimenti materiali e immateriali per migliorare redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole), che era stata annullata a maggio scorso a seguito dei numerosi ricorsi presentati al Tar, ho chiesto conto a Pentassuglia, il quale ha risposto che l’atto è stato definito ieri ed è in pubblicazione, chiarendo che è servito un approfondimento per dirimere le questioni durc e fatture insolute. Alla mia specifica domanda sulla eventuale possibilità, per le aziende agricole che hanno fatto investimenti, di accedere al credito d’imposta, l’assessore ha risposto che potranno giovarsi sia dei fondi specifici del PSR, sia del credito d’imposta a compensazione.
Altro tasto dolente, la Xylella. Ho ribadito l’assoluta inadeguatezza dei 40 milioni disponibili per i ristori, a fronte di istanze per 216 milioni, invocando lo stanziamento di risorse congrue per poter dare risposte incoraggianti all’enorme platea di richiedenti messi in ginocchio dal batterio killer degli ulivi. Dall’assessore mi è giunta garanzia che si sta facendo tutto il possibile per rastrellare risorse per i ristori, a cominciare dagli 8-10 milioni che avanzerebbero dopo aver ristorato i frantoi oleari in perdita, pur concedendo il massimo contributo previsto, ovvero 200mila euro ad istanza. Ma non ha saputo quantificare a quanto si potrà arrivare, per colmare l’enorme divario tra i pochi fondi già a disposizione e quelli che servirebbero.
Ho incalzato poi la Regione ad un’azione più incisiva e pressante sul Ministero, per ottenere l’autorizzazione al reimpianto di altre specie arboree non intaccate dalla Xylella, in modo da consentire la riconversione delle aree devastate dal batterio. Pentassuglia ha risposto che se ne farà portavoce nel prossimo Comitato di sorveglianza sulla Xylella – conclude il consigliere regionale Paolo Pagliaro – L’auspicio è che, a questi impegni, seguano i fatti, perché il nostro mondo agricolo è stufo di promesse non mantenute, rinvii e pasticci che l’hanno mortificato e penalizzato in questi anni di mala gestio”.