“Lupus in Lupiae: convivenza tra uomo e lupo in Salento dall’antichità a oggi”
6 Dicembre 2023Una serata dedicata all’ambiente in una sede d’eccellenza. Protagonista dell’evento sarà un animale dal fascino intramontabile: il lupo.
Questa sera, alle ore 19, presso l’auditorium del Museo Archeologico Provinciale “S. Castromediano” di Lecce, si terrà l’incontro dal titolo “Lupus in Lupiae: convivenza tra uomo e lupo in Salento dall’antichità a oggi”. Un evento nato su iniziativa di Archeo-REC APS che si occupa di Archeologia Sperimentale e divulgazione archeologica, con la collaborazione di Rewilding Apennines, ente i cui obiettivi sono la rinaturalizzazione del territorio italiano e la coesistenza tra uomo e animali selvatici.
Un incontro dedicato al mitico predatore dei boschi, talvolta amato, talvolta demonizzato, ma sempre di grande importanza per l’ecosistema. Il convegno prevede gli interventi di alcuni esperti. Luigi Boitani, professore ordinario di Zoologia all’Università la Sapienza di Roma e Presidente della Large Carnivore Initiative for Europe, nonché uno dei massimi esperti di lupi a livello italiano e internazionale, introdurrà l’argomento parlando dell’ecologia del lupo e dell’importanza della sua presenza nell’ecosistema. Alberto Potenza, Archeozoologo, ricercatore presso il Laboratorio di Archeozoologia dell’Università del Salento, parlerà delle interazioni tra uomo e lupo nel nostro passato sulla base delle evidenze archeologiche. Enrica Calò, Ecologa, Communication Officer di Rewilding Apennines, argomenterà sul recente fenomeno del ritorno del lupo nel Salento fornendo informazioni sui comportamenti dell’animale e sulle buone strategie di convivenza. Simona Potenza, Faunista, responsabile fauna omeoterma presso il CRAS Calimera, racconterà del lavoro che svolge il Centro di Recupero a tutela della fauna selvatica locale. Modera Ruben Cataldo, Archeologo, presidente Archeo-REC APS.
“Portare queste tematiche nei centri di cultura è estremamente importante – afferma Ruben Cataldo – noi di Archeo-REC lo vogliamo fare tramite quella che è la nostra specializzazione e principale attività, la divulgazione storico-archeologica. In questo caso un forte aiuto viene dall’Archeozoologia che ci offre preziose informazioni sul rapporto che i nostri antenati avevano con gli animali e con l’ambiente circostante. In un momento storico come il nostro in cui la salvaguardia degli ecosistemi è divenuta cruciale, guardare al nostro passato prendendo esempio dagli equilibri che i nostri avi stabilivano con la Natura è di altrettanta importanza”.
Partner dell’evento sono Rewilding Apennines, Io non ho paura del lupo APS, LAZUS Laboratorio di Archeozoologia Unisalento, CRAS Calimera.