“In bianco e nero”, racconto per immagini di Alberto Alfieri

“Amo fotografare le persone. Mi piace, attraverso l’obiettivo, cercare di fermare quell’istante in cui oltre allo sguardo, al gesto, al sorriso, ho l’impressione di cogliere anche l’anima del soggetto. Fotografare un artista rende tutto più facile, perché nel momento in cui esprime la propria arte la sua anima è ben visibile”.

Così Alberto Alfieri parla del suo racconto per immagini “In Bianco e Nero” in mostra al MUST BookShop by MUSTiciu Cafè Bistròt che è stata inaugurata domenica 21 gennaio ore 11, terza stazione del progetto “la trasparenza del tempo”, ideato e curato da Sebastiano Poso, Carla D’Elia, Carla Petrachi, con il patrocinio del MUST.

Per le fotografie in mostra, realizzate negli ultimi cinque anni in occasione di concerti o durante session di ritratti con gli artisti, vale allora quanto sottolineava il grande Henri Cartier-Bresson: “Vi è una frazione creativa di un secondo quando si scatta una foto. Il tuo occhio deve vedere una composizione o un’espressione che la vita stessa propone, si deve saper intuire immediatamente quando premi il clic della fotocamera. Quello è il momento in cui il fotografo è creativo. Il momento! Una volta che te ne accorgi, è andato via per sempre”.

Un momento che per Alberto Alfieri equivale a “una scrittura per immagini capace di raccontare le emozioni e la vita dei soggetti fotografati”.