Visite fisiatriche gratuite al Polo di San Cesario in occasione della Giornata Mondiale del Parkinson
10 Aprile 2024Giovedì 11 aprile, in occasione della Giornata Mondiale del Parkinson, verranno eseguite presso il Polo di San Cesario di Lecce, visite fisiatriche per pazienti con diagnosi di malattia Parkinson.
Le visite, che si terranno dalle ore 8 alle ore 13 nel Piano rialzato della struttura, dovranno essere prenotate inviando la prescrizione del Medico di Medicina Generale a: dipriab@asl.lecce.it
Al termine della mattinata, alle ore 13, verrà presentato il protocollo d’intesa siglato da ASL Lecce, Associazione Parkinson Salento, Fondazione di Comunità del Salento e Fondazione Francesca Massa, per supportare i malati di Parkinson e per le loro famiglie.
Con il protocollo di intesa, i firmatari formalizzano la volontà di collaborare sinergicamente per il miglioramento dell’offerta dei percorsi di riabilitazione per le persone con malattia di Parkinson, per una presa in carico multidisciplinare e integrata, basata sulla collaborazione di tutti gli attori interessati.
La collaborazione intende raggiungere i seguenti obiettivi:
– miglioramento dell’efficienza ed efficacia delle cure, grazie ad una presa in carico assistenziale-riabilitativa appropriata e specialistica;
– avanzamento della ricerca e dei processi di innovazione, tramite la raccolta di dati clinici ai fini di implementare la produzione scientifica, nel pieno rispetto della tutela dei dati personali;
– creazione di un punto di riferimento aziendale per la formazione del personale riabilitativo e del caregiver;
– positive ricadute per gli utenti-pazienti e le loro famiglie.
Verrà definito un team multidisciplinare, con applicazione di nuove procedure e protocolli finalizzati a proseguire nel percorso avviato per la realizzazione e attuazione di progetti che comprendano anche la formazione, con percorsi pratico/esperienziali (c.d. formazione “sul campo”), per il personale della riabilitazione e per i caregiver.
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa progressiva del sistema nervoso centrale, caratterizzata dalla presenza di sintomi motori quali bradicinesia, rigidità e tremore. L’evoluzione naturale è caratterizzata da una progressiva disabilità, con disturbi della marcia, alterazioni della postura, disturbi dell’equilibrio, che sono responsabili di inattività, perdita d’indipendenza, elevato rischio di cadute e traumi con complicanze ortopediche, internistiche e ricoveri ospedalieri, determinando un crescente impegno assistenziale. Inoltre, sono presenti sintomi non motori quali deficit cognitivi, sintomi neuropsichiatrici, disautonomia. Si tratta pertanto di una patologia ad alta complessità di cura che richiede una presa in carico da parte di team multidisciplinari, obiettivo centrale del nuovo protocollo di intesa.