La Polizia di Stato arresta un 41enne per atti persecutori
27 Aprile 2024Il 25 aprile 2024, su disposizione della Sala Operativa, gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Lecce hanno effettuato un intervento a Lecce, dopo la segnalazione di un uomo sui gradini delle scale di un’abitazione intento a suonare ripetutamente il campanello e a colpire la porta con numerosi pugni per poter entrare.
Giunti sul posto, gli agenti hanno identificato il soggetto. L’uomo, un 41enne di origine marocchina, già noto alle forze di polizia, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha riferito ai poliziotti di voler vedere a tutti i costi la figlia, avuta da una precedente relazione che la donna che aveva segnalato l’episodio. A quel punto, i poliziotti lo hanno accompagnato in Questura per tutti gli accertamenti.
Nel frattempo, la donna, che nel 2014 aveva già aveva formalizzato denuncia-querela nei confronti del 41enne, querela poi rimessa, ha denunciato il suo ex compagno per atti persecutori.
L’uomo, già denunciato d’ufficio nel 2019 per reati inerenti la violenza domestica, è stato arrestato e, su disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale di Lecce, posto gli arresti domiciliari presso la propria abitazione.