Dal Salento a Milano. Mercoledì 15 maggio è in programma il “Premio Vigna d’Argento”
14 Maggio 2024Tutto pronto e grande attesa nel capoluogo lombardo per il “Premio Vigna d’argento” Edizione Milano 2024 in programma mercoledì 15 maggio, alle ore 17:30, presso la Sala Alessi di Palazzo Marino, sede del capoluogo lombardo.
Letizia Moratti, Simonetta Di Pippo, Giovanna Iannantuoni, Beppe Marotta, Lella Costa, Ugo Pastorino, Mena Marano, Pasquale Seddio, Ugo Cilento: sono i premiati scelti per questo primo appuntamento 2024.
Organizzato dall’associazione salentina “Città della Musica” presieduta da Pino Lagalle, ideatore e patron dell’iniziativa, dal 2011 il Premio Vigna d’Argento, opera dello scultore Ugo Malecore (scomparso nel 2013 all’età di 92 anni, dopo aver formato, nella sua bottega leccese, generazioni di artigiani), è assegnato a personalità della cultura, dello spettacolo, delle istituzioni e della società civile che hanno contribuito alla crescita del Paese. Il Premio rappresenta uno dei simboli di Puglia e d’Italia cioè la pianta della vite che racconta di passione, fatica, lavoro e operosità del nostro territorio. Il Premio Vigna d’Argento è, appunto, un riconoscimento che arriva dalla Puglia per dare merito a donne e uomini d’eccellenza.
I protagonisti dell’appuntamento lombardo, pronti a ricevere il premio, sono: Letizia Moratti, politica e imprenditrice, già presidente della Rai, ministra dell’Istruzione (dal 2001 al 2006), sindaco di Milano e presidente del Consiglio di amministrazione di Ubi; Simonetta Di Pippo, direttrice dello Space economy evolution lab presso Sda Bocconi nonché visiting professor of practice presso la New York University di Abu Dhabi, dal 2014 al 2022 direttrice dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico; Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università di Milano Bicocca, ordinaria di Economia Politica e prima donna presidente di Crui-Conferenza dei rettori delle università italiane; l’Amministratore Delegato dell’Inter Beppe Marotta, uno dei dirigenti italiani di maggior successo del recente passato, con oltre trent’anni di carriera alle spalle; Lella Costa, attrice, scrittrice e doppiatrice tra le più rappresentative nella storia di teatro e cinema in Italia; Ugo Pastorino, Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Toracica della fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano; Mena Marano, CEO di Arav group, azienda campana partita nel 2002 come impresa familiare di produzione e distribuzione di abbigliamento femminile, oggi colosso della moda in più di 20 Paesi e con 2.500 clienti nel mondo; Pasquale Seddio, presidente dell’Opera Cardinal Ferrari Onlus; Ugo Cilento, titolare della Maison Cilento 1780 di Napoli, eccellenza sartoriale italiana, all’ottava generazione.
La cerimonia sarà condotta da Elisabetta Invernici e Alberto Oliva, da tempo attivi su Milano con iniziative culturali e fondatori della rete delle Botteghe Storiche Galleria & Friends.
L’edizione romana, la quinta, si presenta come un omaggio a Roma Capitale alla vigilia del Giubileo 2025 per sottolineare la storia, la bellezza, i personaggi che l’hanno resa, a pieno titolo, Caput Mundi.
Il Premio Vigna d’Argento è a tutti gli effetti un progetto nazionale dal titolo “UNITALIA” – Tradizioni, Radici, Identità, Cultura, presentandosi con tre sedi di svolgimento, Lecce-Roma-Milano, in un’ideale percorso dal sud, al centro, al nord.
Dopo il 15 maggio a Milano, l’edizione 2024 del Premio Vigna d’Argento farà tappa a Lecce, in Piazza Duomo, il 30 giugno e a Roma, in Campidoglio, il 19 settembre, con sempre nuove personalità pronte ad essere insignite.
“Dal giugno 2011 ad oggi abbiamo premiato oltre cento personalità italiane tra cui Ennio Morricone, Pippo Baudo, Lino Banfi, Raffaella Carrà, Al Bano, Giuliano Sangiorgi, Beppe Vessicchio, Massimo Boldi, Nicola Piovani, Maurizio Costanzo, solo per fare qualche nome – dice Pino Lagalle -. Ogni anno con la nostra vigna pugliese abbiamo l’onore di ringraziare sempre nuovi nomi italiani d’eccellenza, alcuni ben noti nel mondo per lo spessore della loro attività, che operano per il bene comune nei rispettivi campi di appartenenza. Quest’anno con orgoglio sottolineiamo la predominanza di donne tra le personalità da premiare, eccellenze della scienza, della cultura, dell’economia, dell’imprenditoria, orgoglio tricolore. Con il nostro Premio immaginiamo un grande Paese unito e unico sotto un simbolo del nostro territorio, la vigna. Il tema di queste edizioni è, appunto, Tradizioni, Radici, Identità, Cultura e si caratterizzerà, inoltre, per l’istituzione di un premio speciale intitolato al noto e talentuoso light designer e direttore della fotografia, scomparso prematuramente, Felice De Maria, denominato ‘Una luce sull’arte’. La collaborazione con l’associazione Pugliesi di Milano e di Roma e di altre importanti istituzioni e prestigiose organizzazioni contribuisce al riconoscimento del Premio Vigna tra le iniziative più attese dell’anno nei differenti territori. Con orgoglio sottolineo anche che pure il Presidente della Repubblica Mattarella e Papa Francesco hanno espresso apprezzamento per il nostro Premio e per il suo significato” – conclude Lagalle.
Ad impreziosire il Premio Vigna d’Argento 2024 una pubblicazione dal titolo “La Vigna si racconta” che sintetizza la storia del Premio, dalle origini e lungo 18 edizioni, con foto, commenti e ricordi significativi. Sarà donata non solo a premiati e premiandi di quest’anno ma a tutti i partecipanti dei tre appuntamenti.
Il Premio Vigna d’Argento si realizza con il patrocinio di Ministero della Cultura, Comune di Milano, Camera di Commercio di Lecce, con la collaborazione di Associazione regionale Pugliesi e Osservatorio Metropolitano di Milano.