I bambini dell’Orchestra SMA presentano lo spettacolo musicale “La Regina”
4 Giugno 2024Il Salento è ricco di una giovanissima orchestra, d’archi precisamente. A formarla sono piccoli musicisti dai 6 ai 14 anni, circa 60 bambini che insieme diventano Orchestra SMA – Sistema Musica Arnesano. Saranno loro i protagonisti dello spettacolo musicale “La Regina”, progetto vincitore del bando SIAE Per Chi Crea – Formazione e promozione culturale nelle scuole pubbliche italiane – settore Musica, pronto a debuttare questa sera, alle ore 19.00, nell’Atrio del Palazzo Baronale di Monteroni di Lecce.
“La Regina” racconta poeticamente del Salento, della sua storia millenaria, delle sue tradizioni rurali, di paesaggi inconfondibili, di personaggi simbolici, di giochi del passato, di olio lampante e turchi giunti dal mare, mettendo al centro un antico albero, chiamato “La Regina”, appunto. Sarà proprio quest’ultima a narrare in prima persona la storia, lei che ha visto scorrere sotto la sua ombra secolare la vita di tante generazioni, con le sue abitudini, le sue gioie, le sue passioni, fino al terribile momento dell’arrivo della “strega Xylella”… “La Regina” rimanda ad una delle vicende più forti che il Salento ha vissuto negli ultimi tempi, la trasformazione spettrale del paesaggio con l’epidemia degli alberi di ulivo. Si propone come una storia di evoluzione e integrazione ma soprattutto di forza e speranza.
“La Regina” alterna parti strumentali, cantate e recitate. Il linguaggio principale è quello musicale, affidato all’orchestra e al coro SMA composti da studenti della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Vittorio Bodini” di Arnesano, partner del progetto, insieme all’Associazione Opera Prima, e dell’Istituto Salvatore “Salvatore Colonna” di Monteroni di Lecce.
Nei due Istituti Comprensivi si studia violino e violoncello, pure in laboratori orchestrali settimanali, ma anche tecnica vocale e coro. Il progetto si pone come un importante momento pedagogico, umano, artistico e di educazione ambientale, in cui la pratica artistica, musicale e strumentale, viene finalizzata alla consapevolezza dei problemi che il nostro ambiente sta vivendo.
Lo spettacolo coinvolge numerosi professionisti: il soggetto e il testo originali sono stati scritti per l’occasione dalla poetessa Simonetta Longo; le musiche originali, adattate alle possibilità strumentali dei bambini, sono state composte da Raffaele Quarta; direttore d’orchestra è Antonio Martino; maestro del coro Lucia Golemi. Il progetto grafico è di Polina Karpunina.