Fermare il consumo del suolo: il prof. Paolo Pileri nel Salento per un doppio incontro
11 Luglio 2024Doppio appuntamento nel fine settimana con Paolo Pileri, uno dei massimi esperti in Italia sul tema del consumo del suolo. Sarà a Spongano e Castiglione d’Otranto, dove i cittadini si stanno mobilitando contro l’installazione di impianti fotovoltaici su terreni agricoli e il progetto di una nuova strada che comporta l’espianto di una parte di un antico bosco.
Paolo Pileri, professore associato di Pianificazione e Progettazione urbanistica del Politecnico di Milano, è autore di numerose pubblicazioni, oltre 250, e interventi sul tema, soprattutto attraverso la rubrica ‘Piano Terra’ che cura sulla rivista Altreconomia.
Pileri si occupa da sempre di temi ambientali, in particolare di uso e consumo di suolo e relativi effetti ambientali e di ideazione e pianificazione di infrastrutture leggere per la mobilità lenta, a piedi e in bicicletta. Ha scritto, tra gli altri libri, “L’Intelligenza del suolo” (2022), “100 parole per salvare il suolo” (2018), “Il suolo sopra tutto” (2017) con Matilde Casa per Altreconomia; “Progettare la lentezza” (People, 2020), “Urbanistica Fragile” (Lettera 22, 2022) con Rossella Moscarelli e “Piazze scolastiche” (Corraini, 2022) con Cristina Renzoni e Paola Savoldi, “VENTO. La rivoluzione leggera a colpi di pedale e paesaggio”, con A. Giacomel e D. Giudici (Corraini, 2015).
Il doppio appuntamento, venerdì 12 e sabato 13 luglio, è il frutto della collaborazione tra le associazioni Presente è Futuro, Cicloclub Spongano, Casa delle Agriculture, Abitare i Paduli e Humus.
Si inizia domani, 12 luglio, a Spongano, dove si terrà una giornata di attività dedicata alla scoperta del paesaggio rurale locale e alla riflessione sulle tematiche del suolo come bene comune. Alle ore 18:30, si terrà l’escursione guidata nella zona Specciaturi di Spongano: i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare il territorio, conoscerne le peculiarità, discutere delle minacce attuali e delle possibili strategie di conservazione. L’escursione sarà condotta da esperti locali e dal Prof. Pileri, che illustreranno la ricchezza del paesaggio rurale e le problematiche legate alla sua preservazione.
Alle ore 21:00, presso Parco Rini, sempre a Spongano, si terrà la conferenza del prof. Paolo Pileri su “Suolo bene comune”. Verranno affrontate le problematiche legate alla cementificazione, all’espansione dei campi fotovoltaici nelle aree agricole e all’importanza di una pianificazione urbana sostenibile. Il biologo Giuseppe Maggiore, presidente del Cicloclub Spongano, introdurrà la serata con un intervento su “Pianificazione territoriale e trasformazione urbana – coerenza e contraddizioni”. Intermezzi musicali a cura di Luigi Mengoli.
“L’iniziativa – spiegano gli organizzatori – mira a sensibilizzare la comunità sulle sfide e le opportunità legate alla conservazione del paesaggio rurale e alla gestione sostenibile del suolo. Attraverso l’escursione e la conferenza, i partecipanti avranno l’opportunità di comprendere meglio l’importanza del suolo come risorsa comune e di discutere soluzioni innovative per una pianificazione urbana che rispetti l’ambiente”.
Sabato 13 luglio, alle ore 20, a Castiglione d’Otranto, presso il Vivaio dell’Inclusione “Luigi Russo”, in via Vecchia Lecce, si terrà la presentazione del libro “L’intelligenza del suolo. Piccolo atlante per salvare dal cemento l’ecosistema più fragile”. Paolo Pileri dialogherà con Luigi Coppola, ingegnere ambientale, artista e attivista di Casa delle Agriculture. Il libro è un vigoroso appello per riflettere su quello che abbiamo sotto i piedi e mobilitarci per proteggerlo: il suolo “è un ecosistema straordinario ma è anche molto fragile, ed è inerme di fronte alla stupidità e all’avidità di chi lo considera una risorsa da sfruttare. Non è rinnovabile né resiliente: quando viene cementificato, impermeabilizzato, eroso o inquinato è perso per sempre”.
Nell’occasione, Casa delle Agriculture presenterà pubblicamente le osservazioni che ha depositato al Comune di Andrano relativamente al progetto della cosiddetta “Bretella” finanziata nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) “Brindisi – Lecce- costa Adriatica”, una nuova strada extraurbana C1, a traffico “sostenuto”, che prevede l’espianto di un’ampia porzione di un boschetto secolare a Castiglione d’Otranto e che, secondo l’associazione, è sovradimensionata rispetto alle reali esigenze del piccolo centro abitato, per il quale sarebbe sufficiente, al massimo, una strada urbana ciclabile.
A partire dalle 21.30, inoltre, si terrà un apericena con degustazione di pani e verdure.
L’appuntamento di Castiglione apre la rassegna “Dopolavoro agricolo”, un ciclo di incontri, dialoghi e camminate intorno ai temi del pane, della terra, dei tratturi, delle donne, della sostenibilità. Gli eventi si ripeteranno ogni fine settimana e porteranno dritti alla tredicesima edizione della Notte Verde, dal 29 al 31 agosto. La rassegna rientra nel progetto “Parco comune dei frutti minori”, vincitore dell’avviso pubblico Puglia Capitale Sociale 3.0 della Regione Puglia, progetto con il quale si sta recuperando alla memoria e alla fruizione la rete di sentieri nell’area rurale attorno a Castiglione.