Emesso dal Questore un provvedimento di sospensione dell’attività per un lido di Gallipoli

Emesso dal Questore un provvedimento di sospensione dell’attività per un lido di Gallipoli

8 Agosto 2024 Off Di Redazione

I poliziotti del Commissariato di P.S. di Gallipoli hanno provveduto a notificare al titolare di un lido balneare il provvedimento ex art. 100 TULPS firmato dal Questore della provincia di Lecce ed emesso a seguito dell’attività istruttoria svolta dal personale della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale.

Il provvedimento sospende l’attività per la parte riguardante la somministrazione di bevande ed alimenti ex art. 100 T.U.L.P.S., dalle ore 17.00 e fino alla sua chiusura, per la durata di giorni 15 (quindici).

L’atto si è reso necessario a seguito dei fatti avvenuti la sera del 3 agosto, quando alcune pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, di servizio di controllo del territorio, transitando nelle vicinanze del litorale, sono state allertate da un passante per una rissa in corso all’interno del lido.

Il personale, unitamente a quello del Commissariato di P.S. di Gallipoli, ha verificato che nella struttura era in corso una festa con musica ad alto volume e con centinaia di giovani che ballavano. In quel contesto, hanno constatato che, poco prima del loro arrivo, alcuni avventori avevano rivolto degli apprezzamenti a delle turiste, per poi allontanarsi. Tra i fidanzati di queste ultime e gli addetti alla sicurezza del lido era anche scoppiata una rissa che ha reso necessario l’intervento di due ambulanze per trasportare i turisti in ospedale. Nella colluttazione sono rimasti feriti anche alcuni addetti alla sicurezza.

L’art. 100 TULPS è una misura di natura amministrativa che non ha finalità punitiva nei confronti del gestore, ma è finalizzata a che non si reiterino nuovamente situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, beni da tutelare in via preferenziale rispetto ad un’attività commerciale.

Nel dispositivo previsto dall’art. 100 del TULPS è insito anche un valore di deterrenza nei confronti dei soggetti che frequentano il locale, i quali sono in un certo modo “avvisati” dell’attività preventiva di vigilanza svolta nei loro confronti, al fine di indurli a tenere comportamenti improntati al rispetto delle norme vigenti.

 

Condividi: