In cammino nella Terra d’Arneo e di Portoselvaggio con il volume Appiedi!
9 Agosto 2024In uscita per Itinearti Edizioni con i testi di Antonietta Martignano ed Emanuela Rossi, il volume Appiedi! Sentieri e cammini del Salento. La Terra d’Arneo e Portoselvaggio, un piccolo vademecum per viaggiare, ma soprattutto per osservare e pensare, a piedi. Sarà presentato in anteprima assoluta al Creativibar dell’ex chiostro dei Carmelitani domani, questa sera, alle ore 20, alla presenza delle autrici, dell’editore Antonio Santoro e dell’assessora alla Cultura del Comune di Nardò, Giulia Puglia.
La Serra degli Angeli e Bosco d’Arneo, Carignano e Portoselvaggio, La Zanzara, Santa Chiara e Monsignore, sono solo alcuni dei percorsi reali e immaginari di interesse culturale e naturalistico descritti nel volume, da percorrere a piedi, in bicicletta o anche solo con la mente. Aggirarsi fra Boncore, Case Arse, Monteruga e altre piccole località dai nomi curiosi, percorrere sottili sentieri fra furnieddhi, masserie e casali abbandonati, immergersi nei colori del “giardino delle orchidee”, perdersi nei latifondi sulle tracce dei braccianti di Vittorio Bodini, nei paesaggi disegnati da selve di ulivi, maestosi fichi d’india, mirti, lentischi e distese di pini: di pagina in pagina, passo dopo passo, le autrici diventeranno le guide di un piccolo viaggio alla ricerca di un pezzo di Salento da scoprire al ritmo lento del camminare. Ma Appiedi! non è solo un manuale del viandante. Nel volume c’è la descrizione dei percorsi, che è accompagnata da un vistoso corredo fotografico e che si unisce alla suggestione del racconto e dell’esplorazione. Proprio nella dialettica fra descrizione e narrazione si intreccia la trama del volume, edito nella collana “Paesaggi”, per la quale Itinerarti ha già pubblicato il precedente “Appiedi! Sentieri e cammini del Salento. Il Capo di Leuca”.
“Da qualche anno – sottolinea l’editore e responsabile del progetto Antonio Santoro – abbiamo aperto nel centro neretino alcuni cantieri di innovazione culturale, che trovano il loro epicentro nel chiostro dei Carmelitani con il progetto Creativitour, realizzato con il sostegno di Fondazione con il Sud, la collaborazione del Comune di Nardò e il partenariato di alcune realtà del Terzo Settore locale. Questa e altre iniziative in fase di realizzazione in questi mesi rappresentano ulteriori tasselli dell’articolato mosaico dell’offerta culturale che intendiamo offrire alla città”.
“Il paesaggio, i percorsi e i pezzi di territorio spesso nascosto che questo volume descrive – aggiunge l’assessora alla Cultura, Giulia Puglia – sono una parte dell’identità e del patrimonio culturale della città. Arneo e il parco di Portoselvaggio sono due tra i luoghi più belli di Puglia, anche da scoprire lentamente, a piedi, in bicicletta, godendo del silenzio, della natura, di lembi di storia quasi dimenticata. Questa è una iniziativa editoriale bellissima, che merita tutto il nostro sostegno”.