Parte il piano di vaccinazione nel Salento. Individuata la sede al Santa Caterina Novella
11 Febbraio 2021La ASL Lecce ha predisposto un piano di vaccinazione antiCovid con un’organizzazione capillare sul territorio provinciale, definito sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute e della Regione Puglia, individuando tempi, luoghi, modalità organizzative di somministrazione del vaccino e fasce di popolazione coinvolte. La campagna parte quindi con la vaccinazione dei cittadini dagli 80 anni in su e coinvolgerà man mano, come da calendario, le altre fasce della popolazione.
Da oggi, giovedì 11 febbraio, sarà possibile effettuare la prenotazione senza prescrizione del medico attraverso i CUP aziendali (Sedi fisiche e numero Cup 0832.1979911 dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 13.45 e dal lunedì al venerdì anche dalle 15.15 alle 17.45).
Per il Distretto di Galatina, la sede vaccinale è ubicata al 1° piano del padiglione “De Maria” presso ex Psichiatria del Presidio Ospedaliero Santa Caterina Novella. Per fornire alcuni numeri, il totale dei vaccinandi del Distretto di Galatina è di 49.267; le persone da vaccinare che hanno fra 16 e 64 anni sono 33.756; quelle che di età compresa fra 65 e 79 anni sono 10.175; le persone ottantenni ed ultraottantenni sono 5.336; le persone in assistenza domiciliare sono 987.
A breve si potrà prenotare anche in farmacia presentando la tessera sanitaria di persona o su delega tramite il sistema FarmaCup.
La ASL ha elaborato un’ulteriore modalità di prenotazione e somministrazione del vaccino antiCovid. Durante la Conferenza dei Sindaci tenutasi questa mattina, alla presenza del Prefetto, la Direzione generale ha coinvolto attivamente i Sindaci, chiedendo l’individuazione di uno o più punti vaccinali per ogni Comune. Le sedi, che saranno allestite in sinergia tra Comuni e ASL, tra il 15 e il 21 febbraio, integrano quelle già individuate nella fase iniziale nei distretti.
Le vaccinazioni inizieranno il 22 febbraio. Secondo il Piano ASL, team di vaccinatori si muoveranno da un Comune all’altro, ottimizzando tempo e risorse.
Questa modalità di prossimità, che ha registrato un’ampia disponibilità da parte dei Sindaci, consente di effettuare prenotazioni e vaccinazioni in punti vaccinali più comodi da raggiungere per i cittadini e in tempi contingentati.
Determinante quindi il ruolo delle amministrazioni comunali e dei medici di medicina generale. I medici hanno infatti dato la propria disponibilità nel percorso informativo pre-vaccinale, nella individuazione delle persone non deambulanti che necessitano della vaccinazione in casa e la disponibilità a effettuare vaccinazioni a domicilio.
Al momento della vaccinazione occorre essere muniti della tessera sanitaria. L’intervento di vaccinazione interesserà tutta la popolazione over 16 della provincia di Lecce, circa 681.810 abitanti (esclusi i minori da 0 a 16 anni), suddivisa per fasce di età o di rischio clinico. I cittadini over 80, da cui si parte, sono 52.118.
Nella pianificazione della campagna nei singoli comuni, condivisa oggi con i Sindaci e con i Direttori di Distretto, sono stati utilizzati strumenti evoluti, mutuati dall’ingegneria dei processi industriali, che seguono i criteri dell’ottimizzazione dell’uso delle risorse per giornata vaccinale, la riduzione degli spostamenti da parte dei team all’interno di un territorio e il simultaneo avvio e conclusione del percorso vaccinale.
Nella prima fase è stato individuato un punto vaccinale presso ogni ospedale e distretto socio sanitario privo di presidio ospedaliero (PVO e PVT) e nelle RSSA. Nella fase successiva si prevede di attivare un PV in ogni Comune.