Inaugurazione dell’Anno Accademico 2024/25 dell’ISSR “don Tonino Bello”

Oggi, alle ore 17:30, presso la sala convegni “Teatrino” dell’ex Convitto Palmieri, in piazzetta Carducci a Lecce, si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2024/25 dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Metropolitano “don Tonino Bello”.

Momento centrale sarà la prolusione del prof. Mauro Mantovani, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana e già rettore dell’Università Salesiana. Il tema dell’intervento, “Tommaso d’Aquino tra teologia e intreccio di saperi”, sarà occasione di riflessione sulla figura del Dottore Angelico nel 750° anniversario della sua morte.

La prolusione del prof. Mantovani, premiato nel 2023 con il Premio San Tommaso d’Aquino, rappresenta un importante momento di confronto, in linea con la missione dell’Istituto: promuovere una teologia radicata nel contesto contemporaneo. L’evento è patrocinato dalla Provincia di Lecce.

L’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Don Tonino Bello” è un istituto universitario collegato accademicamente alla Facoltà Teologica Pugliese. È stato eretto dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica della Santa Sede l’11 aprile 2017, in sostituzione del precedente Istituto Superiore di Scienze Religiose di Lecce.

L’istituto offre un percorso di studi di cinque anni, suddiviso in un ciclo triennale che porta al conseguimento della Laurea triennale in Scienze Religiose e un ciclo biennale di specializzazione (con indirizzo pedagogico-didattico o pastorale) al termine del quale si consegue la Laurea Magistrale in Scienze Religiose abilitante all’insegnamento della religione nelle scuole di ogni ordine e grado. Il programma di studi comprende l’insegnamento della teologia, della filosofia e delle scienze umane, con l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per integrare la fede con la cultura nelle diverse realtà delle Chiese particolari.

L’ISSR “Don Tonino Bello” è un Istituto Accademico Metropolitano, sostenuto dall’Arcidiocesi di Lecce e dalle Arcidiocesi di Otranto e Brindisi-Ostuni, nonché dalle Diocesi di Nardò-Gallipoli e Ugento-Santa Maria di Leuca.