Il Consiglio comunale di Galatina approva il “Baratto amministrativo”
28 Dicembre 2024 Off Di RedazioneSi è tenuta ieri l’ultima seduta del consiglio comunale di Galatina dell’anno 2024. Tra i punti all’ordine del giorno, l’Assise ha approvato all’unanimità il regolamento per l’istituzione del “Baratto amministrativo”.
Questo strumento introduce anche a Galatina la possibilità di compensare il pagamento della TARI mediante prestazioni di pubblica utilità come, ad esempio, piccole manutenzioni, sfalcio e pulizia di aree verdi ed aiuole, servizi di portierato in edifici comunali, interventi di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati.
L’agevolazione sarà cumulabile con altri interventi di sostegno sociale, come il bonus sociale TARI, ed è applicabile in favore di cittadini che, versando in condizioni di disagio economico, non possono provvedere al pagamento della TARI i cui versamenti non risultino già scaduti.
La domanda di accesso al baratto è applicabile nel limite individuale annuo di 300,00 euro per ciascun contribuente con un I.S.E.E. non superiore a 9.530,00 euro.
“L’introduzione del Baratto amministrativo nel nostro comune è da sempre un obiettivo del gruppo ‘Avanti insieme per Galatina’ che rappresento in Consiglio comunale insieme al consigliere Massimo Sparapane – dichiara Pierluigi Mandorino, tra i principali sostenitori di questo strumento -. In un momento di forte crisi per numerosi nuclei familiari e dopo soli due anni dal nostro insediamento, finalmente siamo giunti all’approvazione di questo istituto che permetterà a molte famiglie in difficoltà economica di ‘barattare’ il pagamento della TARI con piccoli lavori di pubblica utilità. Dopo lo stanziamento record di 350.000,00 euro da destinare alle famiglie beneficiarie del bonus sociale TARI 2025, l’introduzione di questo strumento testimonia il forte impegno di questa amministrazione per le fasce deboli. Tuttavia – aggiunge il consigliere Pierluigi Mandorino – è il valore educativo e sociale che distingue il Baratto amministrativo dagli altri strumenti di mero assistenzialismo sociale perché lega l’ottenimento di una agevolazione economica allo svolgimento di una prestazione di pubblica utilità, rafforzando così il senso di appartenenza, lo spirito di comunità e la cura del proprio territorio”.