Tenta di fuggire al controllo. La Polizia lo blocca e lo arresta per detenzione di stupefacenti
19 Gennaio 2025La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 24 anni, residente a Trepuzzi, responsabile del reato di detenzione finalizzata alla cessione a terzi di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Da un’attività informativa appresa in precedenza, la Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Lecce era venuta a conoscenza del fatto che un soggetto, già noto alle forze di polizia, era dedito alla vendita di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e hashish, attività illecita messa in atto utilizzando come base logistica la propria abitazione e presumibilmente anche sul posto di lavoro, ovvero un’attività commerciale di Lecce.
Così i poliziotti hanno dato avvio a un servizio di appostamento ed osservazione grazie al quale hanno intercettato il soggetto a bordo della propria autovettura in direzione del capoluogo. Prima dell’ingresso in città, gli agenti gli hanno intimato l’alt ma l’uomo ha tentato la fuga per poi essere bloccato.
Da un’immediata perquisizione personale è stato trovata una tavoletta di hashish del peso di 35 grammi, un involucro con all’interno 6 birilli preconfezionati contenenti cocaina del peso di 2,60 grammi e un ulteriore birillo del peso di 0,25 grammi.
Nello stemmo momento, personale della Squadra Mobile, che era in appostamento nei pressi dell’attività commerciale del mercato rionale di Santa Rosa, ha proceduto alla perquisizione del locale con l’ausilio dell’unità cinofila della Polizia di Frontiera di Brindisi. Perquisizione che ha permesso di trovare due bilancini elettronici di precisione funzionanti e sottoposti a sequestro.
L’attività di ricerca è proseguita presso l’abitazione dell’indagato dove è stato trovato un involucro contenente cocaina per un peso complessivo di 16 grammi.
Inoltre, all’interno dell’autovettura le unità cinofile hanno rinvenuto un ulteriore involucro contenente mezzo grammo di cocaina.
L’uomo è stato arrestato e il P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, informato sui fatti, ha disposto di associare l’uomo presso la Casa Circondariale di Lecce, in attesa di convalida.