Sottoscritto in Prefettura un accordo interistituzionale contro l’abbandono dei rifiuti

Firmato il Protocollo d’intesa per il potenziamento dei servizi di contrasto dell’abbandono di rifiuti nel territorio della provincia di Lecce, promosso dalla Prefettura d’intesa con la Provincia di Lecce e con il coinvolgimento della Regione Puglia, dell’Autorità Giudiziaria, delle Forze di Polizia, degli Enti locali capofila degli Ambiti Territoriali Ottimali e di Confindustria Lecce, alla presenza del vice ministro Vannia Gava.

Centrale il ruolo della Provincia nell’attuazione delle azioni previste; la cabina di regia è affidata, infatti, alla Polizia provinciale, guidata dal comandante Alessandro Guerrieri.

L’intesa consentirà di realizzare molteplici azioni di tutela ambientale a vantaggio beneficio dei cittadini e del territorio, grazie ad un interscambio dei dati sui luoghi del Salento colpiti dall’abbandono dei rifiuti.

Da un’app per le segnalazioni alla realizzazione di uno specifico piano di monitoraggio del fenomeno, che prevede anche l’implementazione delle verifiche ambientali coordinate dalla Polizia Provinciale con il coinvolgimento delle Polizie Locali, fino ai corsi di formazione da parte della Procura Generale presso la Corte d’Appello e della Procura della Repubblica presso il Tribunale, unitamente alla Polizia Provinciale.

Ed ancora, saranno valorizzate le best practices in tema di controllo sulle attività di trasporto dei rifiuti e di contrasto all’evasione della TARI, nonché potenziate le forme comunicative tra le Polizie locali e le Forze di Polizia statali.

Infine, verrà promosso il massimo coinvolgimento delle aziende di settore, tramite Confindustria, ai fini del rispetto delle disposizioni in tema di corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti e della valorizzazione della figura degli ispettori ambientali.

“Per noi questo Protocollo non è soltanto la possibilità di apporre una firma, ma è il compimento di un percorso, è la possibilità di superare il disagio di avere la responsabilità di amministratori, ma non gli strumenti per intervenire sulle ferite gravi a cui non si riesce a dare risposte – dichiara il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva -. Il Protocollo tiene dentro tutti, con pratiche concrete, per formare i cittadini al rispetto del luogo in cui vivono, per spingerli a dare esempio con l’azione, per renderli protagonisti. Siamo una terra straordinaria di talenti e bellezze naturali, ma che ha bisogno di applicare quella che Jonas chiamava l’etica della responsabilità, cioè il rispondere delle proprie azioni rispetto all’altro. Ecco, questo Protocollo è responsabilizzazione rispetto ai problemi ambientali che ci sono nel territorio”.