All’Università Popolare di Galatina si parla di globalizzazione, migrazioni e trasformazioni sociali

Oggi, alle ore 18:00, nella sala conferenze dell’ex Palazzo De Maria, in Corte Taddeo, è previsto il secondo appuntamento del ciclo “Orizzonti: Sud/Nord – Le migrazioni possibili” con un incontro, dal titolo “Globalizzazione, migrazioni e trasformazioni sociali”, con il prof. Antonio Ciniero, docente di “Sociologia dei Processi Migratori” presso l’Università del Salento. Modera la prof.ssa Daniela Vantaggiato.

Le migrazioni sono fenomeni molto complessi: da un lato, sono tra i principali agenti del cambiamento sociale, dall’altro, situandosi al centro delle molteplici contraddizioni che attraversano la contemporaneità, rappresentano un prezioso strumento euristico capace di disvelare le caratteristiche strutturali delle società globalizzate oltre che le tendenze sociali, politiche ed economiche che interessano tanto i paesi di partenza, quanto quelli di destinazione dei flussi migratori. A partire da questa premessa, nell’intervento odierno il nostro ospite affronterà, brevemente, alcuni aspetti, quali la contestualizzazione delle dinamiche migratorie a livello planetario ed europeo attraverso la presentazione di alcuni dati salienti; le diverse fasi migratorie che hanno interessato l’Italia; le caratteristiche sociali, demografiche, culturali ed economiche delle presenze migranti in Europa e Italia e i modelli di inclusione ed esclusione socioeconomica dei cittadini stranieri; l’approccio politico e la governance dei flussi migratori che hanno caratterizzato l’Italia nel panorama europeo e i possibili percorsi per la costruzione di una società interculturale.

Antonio Ciniero, si occupa di temi di ricerca che riguardano, in particolare,  la costruzione dell’alterità in seno ai processi di globalizzazione e nelle politiche migratorie dei paesi europei, le politiche e la governance delle migrazioni, l’inserimento sociale e lavorativo dei cittadini immigrati e dei rifugiati, i mutamenti socioeconomici che interessano il mercato del lavoro, le modificazioni dei sistemi di welfare, il lavoro gravemente sfruttato, le forme di esclusione sociale e abitativa. Su questi temi ha scritto numerosi contributi. La sua ultima monografia è stata pubblicata nel 2024 e si intitola Le politiche dell’esclusione. Centri di accoglienza, ghetti agricoli e campi rom in Italia, Milano, Meltemi. Infine è componente della redazione regionale del Centro Studi e Ricerche IDOS che ogni anno pubblica il Dossier Statistico Immigrazione, la più longeva e importante pubblicazione statistica sul tema migratorio in Italia.

Mario Graziuso