All’Università Popolare di Galatina “I taccuini del non-artista Pietro Cavoti”

Oggi, alle ore 18:00, nella sala conferenze dell’ex Palazzo De Maria, in Corte Taddeo, è previsto un primo appuntamento del ciclo dal titolo “In linea di principio dialoghi”, curati dalla prof.ssa Mariateresa Funtò.

Nella serata odierna l’ospite tratterà il tema “Delineo ergo sum? Fissato col disegno: i taccuini del non artista Pietro Cavoti”, mentre lunedì 17 marzo affronterà l’argomento “Esse est percipi? Schizzi, macchie e bozzetti. Gaetano Martinez e altri scultori in punta di matita” e nell’ultimo step di lunedì 31 marzo concluderà la serie di incontri con “Recta magistra Vitae? Impara l’A/arte: Gioacchino Toma e altri pittori senza segno”.

I lavori delle tre giornate saranno introdotti dalla consigliera Roberta Lisi, responsabile dei laboratori di disegno e pittura organizzati dalla nostra associazione.

Con riferimento all’argomento della conferenza, possiamo ricordare come “I Taccuini di viaggio del nostro cittadino illustre Pietro Cavoti (Galatina 28/12/1819 – Galatina 2/02/1890), siano ricchi di appunti, schizzi, acquerelli, siano una riserva misteriosa e sconfinata di ricchezze culturali. Un tesoro da cui attingere dati e informazioni che riguardano personaggi illustri e molteplici contenuti storico-culturali del territorio salentino e nazionale. Veri antesignani del libro d’artista, piccole agende d’artista pertinenti alla definizione dei noti libri d’artista del secondo Novecento, formulata da Germano Celant: -…del libro mantengono forma e struttura, ma che nella sovranità delle intenzioni dell’artista sono opera d’arte-”.

Mariateresa Funtò dopo la maturità classica, si trasferisce a Firenze dove si laurea in Architettura e inizia una collaborazione con la Facoltà e con il Centro Internazionale di Studi sul Disegno Urbano. Pubblica articoli e saggi brevi, cura mostre e convegni. I suoi studi sul Post Industrialesimo in Scozia sono pubblicati per i tipi di Alinea, casa editrice fiorentina, di cui diventa consulente. Collabora con importanti studi professionali. Dal 1993 al 2004 svolge l’attività professionale in diverse città, quindi diviene docente di Storia dell’Arte nei Licei. Promotrice e divulgatrice culturale, scrive e tiene conferenze. Da sempre appassionata di temi civili e sociali, convinta femminista, ha svolto attività sindacale e politica, con impegno sui temi della gestione del Bene Comune e delle disparità verso le donne. Nel 2003 fonda Palazzo Leuzzi, Centro Culturale a Galatone, e gestisce l’omonimo B&B, “uno dei più belli di Puglia”, secondo la Guida Touring Club. Nel 2004 ha dato vita al Festival Déco, con l’intento di promuovere il patrimonio architettonico eclettico nell’ area jonico-salentina, ormai curato da Fluxus Cooperativa, giunto alla XXI edizione.

Mario Graziuso