Trent’anni fa esordì sul palco di Sanremo “Gaetano” del galatinese Rudy Marra
2 Marzo 2021Oggi riprende il carrozzone del Festival di Sanremo, contestato da mezza Italia e idolatrato dall’altra metà, ma proprio per questo al centro dell’attenzione. Per tutta la settimana non si parlerà di altro che delle gaffe di partecipanti e ospiti, delle canzoni, di Fiorello e Amadeus, di Ibrahimovic, un calderone spettacolare innalzato a costume sociale nazional-popolare.
A 70 anni dalla prima edizione del 1951, voglio ricordare l’amico Rudy Marra, all’anagrafe Rodolfo Giovanni Marra, un galatinese che proprio 30 anni fa, nel 1991, esordì sul palco dell’Ariston con la meravigliosa “Gaetano”. La canzone, nonostante l’eliminazione, vinse il premio della critica. Il brano “Gaetano”, estratto dall’album “Come eravamo Stupidi”, ebbe un discreto successo di vendite.
Nella video intervista a cuore aperto rilasciata qualche anno fa, il cantautore e scrittore racconta i suoi inizi in un gruppo punk rock, descrive con malinconica dolcezza Galatina, spiega i suoi pensieri profondi, parla della famiglia, della sua paternità, di sua madre, del padre innamorato di Celentano e del fratello maggiore fan dei Beatles. Rudy racconta il rapporto con il Salento, con gli amici, i progetti e altro ancora. Un premio a chi nonostante tutto è rimasto con i piedi per terra.
Raimondo Rodia
Intervista registrata il 22 settembre 2017
L’esibizione sul palco di Sanremo 1991: