Patteggia la pena il galatinese arrestato con le accuse di violenza, resistenza e lesioni personali
4 Marzo 2021Era stato arrestato lunedì dagli agenti del Commissariato di Galatina con le accuse di violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Oggi, C.D.V., queste le iniziali, 47 anni del posto, ha patteggiato la condanna a conclusione del processo per direttissima a 1 anno 8 mesi di reclusione.
Il pubblico ministero Massimiliano Carducci aveva avanzato davanti al giudice monocratico Annalisa De Benedictis una richiesta di due anni. Ma, nel corso dell’udienza, C.D.V. ha ricostruito l’accaduto spiegando di non essersi fermato all’alt degli agenti perché stava accompagnando urgentemente la moglie in ospedale.
L’uomo, difeso dall’avvocato Carlo Gervasi, ha anche allegato il referto medico rilasciato dal Pronto Soccorso e giustificato il suo stato di agitazione al momento della perquisizione, con l’errore di ingranare la retromarcia della sua auto per poi colpire un agente di polizia, con la necessità di recarsi velocemente in ospedale.