UniSalento e Consorzio Uni-Core 3.0 aderiscono al “Manifesto dell’Università inclusiva”
6 Aprile 2021L’Università del Salento presenterà con un seminario online in programma mercoledì 7 aprile 2021, alle ore 18 su http://bit.ly/dirittimigrazioni, l’adesione al “Manifesto dell’Università inclusiva” e al consorzio “Uni-co-re 3.0”: due iniziative che testimoniano l’impegno dell’Ateneo sui temi legati all’accoglienza, alla pace ai diritti.
Il seminario si inserisce nell’ambito di “UniSalento+”, progetto che mira a diffondere nei corsi di studio dell’Università del Salento un approccio didattico inter e transdisciplinare su temi ritenuti strategici: questioni di genere, sviluppo sostenibile, diseguaglianze e razzismi e, appunto, pace e diritti umani.
Nel corso del seminario interverranno il Rettore Fabio Pollice, la referente per il “Manifesto dell’Università inclusiva” Flavia Lecciso, la Delegata all’Internazionalizzazione Rosita D’Amora, il Delegato all’Offerta formativa Attilio Pisanò, il Delegato per il Diritto allo studio Giuseppe Gioffredi, la referente per il consorzio “Uni-co-re 3.0” Eliana Augusti e inoltre Michele Telaro dell’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, Stefania Gualtieri della Fondazione Emmanuel Lecce e don Nicola Macculi della Caritas Diocesana Lecce.
L’UNHCR ha proposto alle Università il “Manifesto dell’Università inclusiva” per favorire l’accesso dei rifugiati all’istruzione universitaria e promuovere l’integrazione sociale e la partecipazione attiva alla vita accademica. Aderendo al a tale Manifesto, UniSalento si impegna a intraprendere e ampliare attività e programmi a favore degli studenti rifugiati: servizi di informazione e tutoraggio, riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero, borse di studio e incentivi, “corridoi universitari” per l’ingresso regolare di studenti rifugiati residenti in Paesi terzi.
In particolare, con l’adesione al progetto “University Corridors for Refugees” (Uni-co-re), UniSalento ha pubblicato un bando che consentirà a un rifugiato residente in Etiopia di frequentare uno dei corsi di laurea magistrale “Coastal and marine biology and ecology” (in inglese), “Computer engineering” (in inglese), “Digital humanities” (in inglese), “Euro-Mediterranean migration policies and governance”, “Management engineering” (in inglese). Partner locali di progetto sono la Caritas Diocesana e la Fondazione Emmanuel.
«L’adesione al consorzio “Uni-co-re” è parte di percorso più ampio che parte proprio con l’adesione della nostra università al Manifesto dell’Università inclusiva promosso da UNHCR», sottolinea il Rettore Fabio Pollice, «Il Manifesto nasce dalla consapevolezza che le esperienze culturali, tecniche e intellettuali maturate dai rifugiati in varie parti del mondo possono costituire una risorsa. L’Università del Salento ha già una consolidata esperienza di accoglienza di rifugiati destinatari delle borse di studio MIUR-MAECI, la scelta di adesione al consorzio “Uni-co-re” è stata quindi naturale. Nella fase esecutiva del progetto, molto importante è stata la collaborazione con Caritas e Fondazione Emmanuel. Il Salento è naturalmente terra di accoglienza, e forte è l’impegno didattico, scientifico e di coinvolgimento del territorio salentino da parte della nostra Università su sui temi legati all’accoglienza, alla pace ai diritti. Il prossimo passaggio sarà la costituzione di un “Centro universitario interdipartimentale per la pace” aperto all’adesione di enti locali e di operatori interessati a diffondere e rafforzare la cultura della pace e della giustizia».