Pulli (M5S): “Pensavate che la storia di viale Don Bosco fosse finita? Invece no”
7 Aprile 2021“Pensavate che la storia di viale Don Bosco fosse finita? Invece no”. Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Paolo Pulli, torna a parlare dei lavori di sistemazione di viale Don Bosco, così come fatto ieri da Galatina24 al termine degli interventi che hanno interessato il tratto di strada del Rione San Sebastiano.
“Ricordo ai galatinesi che i lavori per il rifacimento di viale don Bosco sono iniziati nello scorso mese di settembre e con una procedura d’urgenza, invitando, tra l’altro, una sola ditta – dichiara il consigliere Pulli – il viale è una importante arteria della Città non soltanto perché sono presenti una chiesa, un istituto superiore e un asilo comunale, ma perché si collegherà con la tangenziale ovest e, a breve, sarà molto utilizzata in quanto conduce al centro polivalente che l’Amministrazione comunale ha destinato ad hub vaccinale”.
Il consigliere del Movimento 5 Stelle ricorda che già per per l’affidamento della gara erano sorti alcuni problemi. “Qualche giorno fa – aggiunge Paolo Pulli – ho riscontrato che, a poche settimane dalla consegna dei lavori, il nuovo asfalto mostrava delle crepe, alcune parti erano “saltate” e le vecchie radici dei pini espiantati stavano rispuntando. Insomma, si trattava di lavori non eseguiti in maniera corretta. L’Amministrazione non ha comunicato nulla in merito a quanto accaduto fino a quando, ieri mattina, correttamente, la ditta esecutrice dei lavori è stata richiamata sul luogo per intervenire. Merito al Sindaco e all’Assessore ai Lavori Pubblici per aver nuovamente interessato la ditta confermando, implicitamente, quanto denunciato sulla qualità degli interventi. Ma il problema è stato risolto? Direi proprio di no nel vedere il risultato di questo secondo intervento. I cittadini galatinesi – conclude il consigliere Pulli – hanno pagato per avere una strada nuova e, invece, si ritrovano delle “pezze” di asfalto che rattoppano il viale. Non lo trovo corretto perché il contratto dei lavori prescrive che deve essere risistemato tutto il tratto di strada. Cercheremo ora di capire perché i lavori non sono stati eseguiti correttamente”.