Ex Saspi: ultimato il piano di caratterizzazione, si attende la validazione di Arpa
26 Maggio 2021Sull’ex inceneritore Saspi, che si trova all’altezza dello svincolo per Lizzanello della tangenziale Est, il Comune di Lecce ha ultimato le attività di caratterizzazione, propedeutiche alla definizione della strategia di recupero ed eventuale bonifica, a settembre dello scorso anno.
Le analisi effettuate dal laboratorio incaricato dalla ditta appaltatrice sono state consegnate al Comune l’1 marzo scorso, che il 3 marzo le ha trasmesse ad Arpa. Sollecitata dagli uffici comunali in data 9 aprile e dalla Regione Puglia il 14 aprile, l’agenzia regionale sta procedendo alla validazione che consentirà di agire con certezza per determinare la migliore strategia di bonifica.
Il piano di caratterizzazione ambientale svolto dal Comune, dopo la validazione di Arpa, permetterà di determinare le caratteristiche del sito, lo stato di contaminazione delle matrici ambientali (suoli, falde e acque superficiali se presenti) e prospettare modi ed entità dell’esposizione al rischio.
«La bonifica dell’ex Saspi – dichiara l’assessora all’Ambiente Angela Valli – è una priorità assoluta proprio come quella dell’ex Aspica, per mettere in sicurezza il sito e scongiurare ogni rischio per la salute dei cittadini di Lecce e dei paesi limitrofi. La prima amministrazione Salvemini, con l’assessorato all’Ambiente guidato all’epoca da Carlo Mignone, dopo decenni di inerzia, ha sbloccato la situazione e intercettato, nel 2018, partecipando ad un avviso pubblico, le risorse per il piano di caratterizzazione, finanziato dalla Regione Puglia con circa 442mila euro. Ora che il piano è stato ultimato, siamo in attesa di poter attivare tutte le procedure per determinare l’eventuale progetto di bonifica e reperire le risorse necessarie. Come ufficio Ambiente abbiamo già sollecitato Arpa a produrre le sue conclusioni per continuare sulla strada intrapresa».