“Ripristinare la presenza dei papà in sala parto”. Gabellone (FdI) scrive al Direttore Generale Asl Lecce Rollo

Il consigliere regionale Antonio Gabellone (FdI) scrive al Direttore Generale della Asl di Lecce, Rodolfo Rollo, per chiedere che venga ripristinata la presenza dei papà in sala parto. “A causa dell’attuale pandemia da Covid-19 – scrive Gabellone – la nostra Regione per mesi ha vietato l’entrata in sala parto ai papà. Anche se per molte Regioni lo stop è stato momentaneo, per la Puglia permane, fatta eccezione per il Policlinico di Bari”.

“La gravidanza dovrebbe essere un momento magico per ogni donna, ma ai tempi del Covid-19, purtroppo, non è stato facile affrontarla in maniera serena – aggiunge il consigliere regionale – è notorio che la presenza del papà durante il parto rappresenta un momento importante perché segna il primo incontro con il nascituro, facilitando l’instaurarsi del legame familiare e assume una valenza anche per la neo mamma, in quanto può avere una funzione rasserenante. Da un punto di vista psicologico, con l’attenuarsi della curva dei contagi, sempre più si manifesta  la necessità delle future mamme di recuperare la dimensione corale della nascita”.

Pertanto, l’esponente regionale di FdI chiede al direttore Rollo “se non sia possibile ripristinare la presenza dei papà in sala parto previa adozione di una specifica procedura operativa. Personalmente, ritengo che ciò rappresenterebbe una soluzione idonea a coniugare le esigenze di sicurezza sanitaria con quelle psicologiche di far vivere alle donne e agli uomini il periodo perinatale senza ulteriori stress che, al contrario, avrebbero effetti negativi dal punto di vista emotivo e degli equilibri relazionali di coppia e familiari”.