Un solo sportello per centinaia di utenti. Ex Inam di Lecce al collasso
23 Luglio 2021“È una vera odissea quella a cui sono costretti gli utenti dell’Ufficio Anagrafe Assistiti (ex Inam) di Lecce: caos, lunghe file per la scelta o la revoca del medico di famiglia, o per le pratiche di esenzione ticket e il rilascio della tessera sanitaria. Il problema cronico, ossia la carenza di personale, si acuisce d’estate, tra dipendenti in ferie e mancate sostituzioni di chi va in pensione” – dichiara il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e Presidente MRS.
“In questo periodo è attivo un solo sportello, a fronte di un’affluenza di centinaia di persone al giorno. Situazione grave ed intollerabile che richiede un immediato potenziamento degli operatori in servizio, come ho richiesto nella mozione che ho presentato – aggiunge Pagliaro – la Regione dia disposizioni urgenti alla direzione generale dell’Asl Lecce, perché ponga immediato rimedio alla carenza di personale che costringe gli utenti ad attendere per ore, o addirittura a tornare un altro giorno per esaurimento delle prenotazioni disponibili allo sportello. Un solo ufficio a servizio dell’intero distretto socio sanitario di Lecce, con un bacino d’utenza di undici comuni e circa 180mila utenti, ed un solo sportello, non consentono di smaltire tutte le pratiche e il disservizio si aggrava di giorno in giorno. Chiederò che la mia mozione venga discussa al prossimo Consiglio regionale, e sono certo che i colleghi la condivideranno, per porre fine ad un disservizio davvero pesante, soprattutto per le persone più anziane e fragili”.