Omaggio al grande compositore Astor Piazzolla. Un concerto a Sogliano Cavour

Sogliano Cavour ricorda i cento anni della nascita di Astor Piazzolla, compositore argentino e padre del tango nuevo, uno fra i più grandi bandeonisti conosciuti al mondo, con un concerto interamente a lui dedicato ed eseguito dal duo di ArTango Enrico Tricarico al piano, Alessandro Gazza alla fisarmonica e le coreografie di Jonathan Costa e Francesca Calò. Un progetto dell’associazione Nova LiberArs, all’interno del tour estivo del FatePiano Festival, giunto alla sua seconda edizione, che l’Amministrazione Comunale guidata da Giovanni Casarano ha deciso di ospitare all’interno della rassegna estiva “REstate a Sogliano Cavour”.

La musica del duo ArTango infiammerà la piazza del paese della Grecìa Salentina attraverso brani editi ed inediti di Piazzolla. Note e danze che daranno ai presenti la sensazione di ascoltare non solo melodie, ma anche storie, aneddoti e poesie della cultura argentina e creola che, come suggeriscono le liriche di Borges, descrivono i sapori malfamati, tragici e appassionati del tango delle origini, germinato sulle sponde del Rio de la plata, tra Buenos Aires e Montevideo.

Bandoneonista straordinario e compositore tra i più rilevanti del Novecento, Astor Piazzolla non solo ha rivoluzionato il tango, inserendosi nel solco di una ricchissima tradizione, ma ha il grande merito di averne ampliato e arricchito i confini, trasformandolo in una forma musicale nella quale può riconoscersi qualsiasi cittadino del mondo. Le sue composizioni sono eseguite ovunque dai più grandi interpreti internazionali e sono amate dal pubblico di tutte le latitudini; ma soprattutto i giovani hanno scoperto nel suo linguaggio quella miscela originale e coinvolgente di tango, jazz e musica classica che sa regalare emozioni che non sempre possono trovare spazio nella musica contemporanea.

“Il 4 agosto prossimo – dichiara Giuseppina Nuzzaci, assessore alla Cultura di Sogliano Cavour – grazie alla collaborazione con Nova LiberArs e al Fatepiano Festival,  ricorderemo un gigante della musica del Novecento che ha fatto amare il tango al pubblico di tutto il mondo, indicando la strada di una nuova, elettrizzante avventura. Siamo contenti di celebrarlo qui nel nostro territorio perché nella nostra Regione affondano le radici di Piazzolla il cui nonno nacque proprio in quel di Trani”.