La Polizia arresta un ladro seriale specializzato in furti nei box

Gli Agenti in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Lecce hanno eseguito l’Ordinanza di applicazione di misura custodia in carcere a carico di B.V. 46enne di Lecce, pregiudicato, ritenuto responsabile della consumazione di diversi furti con effrazione, perpetrati nella città di Lecce tra il mese di marzo ed il mese di maggio 2021, all’interno di numerosi box con le medesime modalità ovvero foratura e forzatura delle porte basculanti, come un vero e proprio “marchio di fabbrica e timbro della sua azione predatoria”.

Con l’aggravante di aver usato violenza sulle cose, impossessandosi di cose mobili altrui negli stessi contenute (attrezzi da lavoro e per il bricolage, trapani, smerigliatrici, monopattini elettrici, cavetteria e strumenti musicali) e con l’aggravata di aver commesso il delitto durante l’esecuzione della pena (affidamento in prova) cui era sottoposto.

Allo stesso sono stati addebitati i seguenti delitti:

– i furti e il tentato furto all’interno dei box di pertinenza del condominio di via Balsamo n. 10 a Lecce, commessi il 24 aprile 2021;

– il tentato furto all’interno dei box di pertinenza del condominio di via Giammatteo n. 12 a Lecce, commesso il 16 marzo 2021;

– il tentato furto all’interno dei box di pertinenza del condominio di Dante de Blasi n. 14 a Lecce, commesso il 30 marzo 2021;

– il furto all’interno dei box di pertinenza del condominio di via Cuoco n. 3, commesso a Lecce l’1 maggio 2021;

– i tentati furti all’interno dei box di pertinenza del condominio di via Potenza n. 19/F, commessi a Lecce il 20 maggio 2021;

– i furti e il tentato furto all’interno dei box di pertinenza del condominio di via Siponto n. 24, commessi a Lecce il 19 maggio 2021;

– la ricettazione di un ciclomotore Piaggio Liberty, compendio di furto in data 09 aprile 2021.

Le indagini sono state avviate dalla Squadra Mobile nel marzo 2021, a seguito della recrudescenza dei reati predatori, in particolare furti, perpetrati in diversi quartieri della città di Lecce, all’interno ed in danno di numerosi box condominiali, puntualmente documentati dall’insieme delle risultanze investigative, dalla comparazione delle dichiarazioni rese dalle parti offese e dalle individuazioni fotografiche, con il contributo dei numerosi video registrati ed estrapolati dalle telecamere di video sorveglianza e dalla comparazione dei relativi fotogrammi, oltre agli specifici servizi di P.G. con numerose osservazioni e pedinamenti. La complessa attività investigativa si è conclusa con la denuncia di B.V., quale unico responsabile, alla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, accogliendo la richiesta della locale Procura, che ha condiviso in toto la tesi investigativa rappresentata dalla Squadra Mobile, ha emesso una misura coercitiva limitativa della libertà personale con l’Ordinanza sopra detta che gli è stata notificata nella Casa Circondariale di Lecce “Borgo San Nicola”, ove B.V. si trova attualmente ristretto dal 23 maggio u.s. in espiazione di pena per altri reati. Da sottolineare che dalla data del suo arresto, avvenuta il 23 maggio u.s., i furti ai box sono cessati.