“Abbiamo liberato la città dai suoi ‘sequestratori pluridecennali'”. L’analisi del consigliere Antonaci (PpG)

“Abbiamo liberato la città dai suoi ‘sequestratori pluridecennali'”. L’analisi del consigliere Antonaci (PpG)

27 Giugno 2022 0 Di Redazione
“Senza la Politica con la ‘P’ maiuscola, l’ho ripetuto più volte durante la campagna elettorale, non può esserci vita sociale e culturale, sviluppo economico e progresso. A Galatina tutto questo è stato, nei decenni del boom economico post bellico e fino agli anni ’90, frutto di una Politica che aveva il suo fulcro attivo e programmatico nel centrosinistra” – spiega Antonio Antonaci, neo consigliere comunale di ‘Progetto per Galatina’. “Poi, però, nell’ultimo ventennio, il centrosinistra e quindi tutta la Politica galatinese sono rimasti sequestrati nelle mani incapaci di qualche politicante che ha creato danni gravissimi al centrosinistra stesso, determinandone lo smembramento, alla Politica galatinese, cancellandola nel suo significato più nobile ed autentico e, quindi, alla città tutta che ha perso, progressivamente, le sue ricchezza ed il suo valore, a partire dall’ospedale – aggiunge il consigliere Antonaci -. Perché a Galatina non ci può essere Politica senza centrosinistra. Determinando la vittoria di Fabio Vergine, che ora avrà la responsabilità di governo e ci vedrà all’opposizione, abbiamo voluto liberare, finalmente, il centrosinistra, la Politica cittadina e l’intera città, ormai in preda ad una sorta di ‘Sindrome di Stoccolma’, dai suoi sequestratori pluridecennali. Il 26 giugno 2022 è una data storica, non solo per il nuovo sindaco, Fabio Vergine, a cui vanno tutti i nostri auguri di buon lavoro, ma per l’intera città e per tutti coloro che l’amano veramente e vogliono impegnarsi per riportarla alla sua antica grandezza; anche attraverso la ricostruzione del Centrosinistra e la sublimazione della Politica, quella con la ‘P’ maiuscola”.
Condividi: