All’UniPopolare Galatina, “Che bella scoperta. 100 buone ragioni per venire/vivere in Salento”
24 Novembre 2023Oggi, alle ore 18:00, nella sala conferenze dell’ex Palazzo De Maria, in Corte Taddeo, la programmazione dell’offerta formativa dell’Università Popolare “Aldo Vallone” prevede l’ultimo incontro del Corso “Saperi e sapori” con la presenza del prof. Romualdo Mazzocco sul tema: “Che bella scoperta. 100 buone ragioni per venire/vivere in Salento”.
Romualdo Mazzocco, laureato in Giurisprudenza con Master in Marketing e Comunicazione e diverse specializzazioni in ambito finanziario, ha ricoperto ruoli di rilievo nazionale ed internazionale, quale consulente governativo per diversi Paesi, Italia e Germania in particolare, e diverse nazioni anche extraeuropee.
Giornalista economico e avvocato, negli ultimi 25 anni è stato docente in diverse Facoltà italiane ed estere e formatore per numerosi enti, pubblici e privati. E’, inoltre, autore di saggi di successo e promotore di importanti iniziative culturali e benefiche a livello nazionale ed internazionale.
Nell’incontro sarà presentata una guida online (ebook) fuori dal comune: si chiama “Che bella scoperta. 100 buone ragioni per scoprire il Salento”, frutto di una ricerca scrupolosa e appassionante, ultimo progetto extra-universitario dell’illustre ospite.
Nel sito web chebellascoperta.it leggiamo che il progetto si presenta come “una collana editoriale (la cui prima edizione è appunto dedicata al Salento) che nasce con l’obiettivo di raccontare un territorio in maniera organica, a tutto campo, e soprattutto innovativa. Un viaggio tra cose note, alcune meno e altre addirittura sconosciute anche agli stessi residenti: una scelta che rende le informazioni e la narrazione del territorio, adatte ad essere raccontate anche e soprattutto ai residenti, oltre che ai turisti e a tutti coloro che, per svariate ragioni, si recano a visitarlo e a viverlo”.
E’ un nuovo e inedito modello di narrazione che prende in esame 100 voci divise per luoghi, tradizioni, delizie ed emozioni: “un numero di voci molto ampio, che consente di immaginare un racconto del territorio inedito ma soprattutto ‘destagionalizzato’, fuori da logiche esclusivamente turistiche ma che permette a tutti i fruitori di andare alla scoperta di situazioni, eventi e luoghi che trovano la loro piena realizzazione ed attuazione anche in periodi diversi da quello estivo, ma altrettanto caratterizzanti il territorio”.
L’evento sarà introdotto dalla prof.ssa Rosa Anna Valletta.
Mario Graziuso