“ApeCultura”, la biblioteca itinerante che porta la lettura in spiaggia
29 Agosto 2024Ogni angolo potrebbe essere quello giusto per veder sbucare una simpatica Ape Classic, trasformata con un look elegante e impossibile da non riconoscere, in ApeCultura. Il servizio attivato dal Comune di Porto Cesareo nel 2019 grazie ad un finanziamento della Regione Puglia e supportato ancora oggi dall’attuale amministrazione, ha permesso anche di istituire nelle torri di Torre Lapillo e Torre Chianca due reading point, funzionalmente collegati all’ApeCultura e alla Biblioteca Comunale “Angelo Rizzello”.
Ad adoperarsi è il Centro di Educazione Ambientale comunale, braccio operativo della Riserva Regionale, che per l’attuazione delle sue numerose azioni si avvale della fattiva collaborazione dell’associazione di volontariato denominata COOAP (Coordinamento Ambientalisti Pro Porto Cesareo ODV).
Le scaffalature dei libri riempiono infatti l’ApeCultura, che apre le sue ante laterali e lo spettacolo diventa subito attrazione turistica e non solo. In breve, a pochi passi dalle spiagge e dal mare, negli stabilimenti balneari dove l’iniziativa è ospitata, la lettura diventa di dominio pubblico. Nel dettaglio la si può definire una vera e propria biblioteca ambulante che dalla penisola de La Strea, alle strade di Porto Cesareo e Torre Lapillo, fino a Punta Prosciutto batte in lungo e in largo la costa.
Gli operatori che prestano il servizio non si limitano solo al lavoro di iscrizione gratuita, prestito o restituzione libri, ma si occupano di promuovere la lettura ad alta voce in compagnia dei più piccoli, i quali ascoltano e sfogliano estasiati racconti divertenti che per qualche ora li separano dagli smartphone. Da Geronimo Stilton ai formati Pop–up, a grandi classici della letteratura per ragazzi come Mark Twain, passando per la favola dell’autore locale Raffaele Colelli, “Il Guardiano dell’Isola dei Conigli”. La scelta è veramente ampia!
E per i più grandi? Niente paura, ApeCultura ha pensato anche a loro: Ken Follett, Wilbur Smith, Verga, materiale di storia locale e tanto altro. Circa un migliaio i libri già andati in prestito nell’estate 2024: numeri da capogiro, per un’iniziativa giunta al suo quinto anno di attività.
Alessio Peluso