ASL Lecce presente alla rassegna “Città del Libro”

ASL Lecce ha partecipato alla rassegna “Città del Libro” di Campi Salentina, ritornata con un ricco programma dopo 6 anni di assenza. La rassegna ha ospitato il Centro Diurno di Campi Salentina – del Dipartimento di salute mentale ASL Lecce – diretto dalla Dott.ssa Paola Calò. Gli utenti del Centro hanno messo in scena “L’uomo che anticipò il futuro e fece la differenza”, spettacolo teatrale ispirato a Don Milani e alla scuola di Barbiana. Nel pubblico alunni e docenti di diverse scuole.

Nel backstage, le famiglie, il volontariato, le associazioni socioculturali, i Comuni, con l’obiettivo di fare rete e innovare il tessuto socioculturale del territorio.

La Struttura Comunicazione e informazione istituzionale della ASL ha organizzato, sempre all’interno della XXIII Rassegna Città del Libro, l’evento formativo ‘La Medicina Narrativa nella pratica di cura’. Nel Presidio territoriale di Assistenza in via San Donaci sono intervenuti pazienti, familiari e operatori, di ruoli diversi, raccontando storie di vita, di lavoro e di malattia. Momenti autentici e toccanti, dove la medicina narrativa, pratica basata sulla relazione, la comunicazione e l’ascolto, rientra in un percorso più ampio di umanizzazione delle cure intrapreso dall’azienda sanitaria. In quanto metodo, migliora l’esperienza del paziente, dell’operatore e l’organizzazione dei percorsi.

“La medicina narrativa va legittimandosi sempre più come possibile strumento per migliorare i percorsi di cura. È intesa come metodologia di intervento clinico-assistenziale basata su una specifica competenza comunicativa: la narrazione, che diventa lo strumento fondamentale per acquisire, comprendere e integrare i diversi punti di vista di coloro che intervengono nella malattia e nel processo di cura. Le persone, attraverso le loro storie, diventano protagoniste del proprio percorso di cura. Lo abbiamo ascoltato dalle voci di diversi testimoni significativi che ci hanno dimostrato, emozionandoci, che la medicina narrativa permette di ridurre le distanze tra il paziente e chi lo cura. La nostra azienda ha già fatto un lavoro significativo in questo ambito e su questo solco abbiamo intenzione di proseguire, con competenze già acquisite e con nuovi compagni di viaggio” – ha dichiarato Sonia Giausa, Responsabile Comunicazione Istituzionale ASL Lecce.

“Sono lieto che ASL Lecce abbia preso parte alla Rassegna Città del Libro di Campi Salentina con due eventi significativi. Uno spettacolo teatrale emblema di come l’arte e la cultura supportino e qualifichino, arricchendoli, i percorsi di cura legati al disagio mentale. E poi l’evento del 24 novembre che descriverei con la parola ‘empatia diffusa’ sulla medicina narrativa, elemento imprescindibile del processo di umanizzazione delle cure, un aspetto per me fondamentale, nei luoghi e nei percorsi di cura. Il ringraziamento agli organizzatori, alla Fondazione Città del Libro e al Comune di Campi” – ha commentato il Direttore generale Stefano Rossi.