Aveva allestito una serra per la coltivazione della marijuana. Arrestato dalla Polizia
1 Dicembre 2023Nei giorni scorsi, a conclusione di un’indagine relativa allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti in servizio di controllo del territorio si recavano in località Torre Chianca per verificare le informazioni scaturite in seguito agli accertamenti, che portavano ad un’abitazione, dove presumibilmente veniva coltivata della sostanza stupefacente.
Giunti sul posto, alla presenza del 39enne originario di Copertino e domiciliato nell’abitazione segnalata, gli agenti procedevano alla perquisizione. All’interno del cortile vi era una grossa fioriera con tre giovani piantine di marijuana, proseguendo nello stesso cortile, in un’aiuola, erano presenti 2 piante della stessa tipologia delle precedenti ma di età adulta e quindi con la tipica infiorescenza da cui si estrae la maggiore concentrazione di sostanza stupefacente. La perquisizione proseguiva all’interno dell’abitazione dove gli agenti hanno rinvenuto, in una camera, un grosso armadio di tela corredato di termo igrometro, ventilatore e faro e contenente sei vasi con piantine di “cannabis indica” a diversi stadi di crescita e nelle vicinanze tutta una serie di flaconi di fertilizzanti specifici ed il necessario per la cura delle piantine. In cucina, all’interno del congelatore del frigo veniva rinvenuto un sacchetto di cellophane trasparente contenente circa 16g di sostanza vegetale, probabilmente dello stesso tipo, proveniente dalla coltivazione. Nella stessa stanza, nel mobile TV, sono stati rinvenuti 2 bilancini di precisione, circa 2g di sostanza solida marrone riconducibile ad hashish, diversi barattoli chiusi e contenenti varie quantità di sostanza vegetale del tipo marijuana per un peso complessiva di circa 10g, sui mobili erano presenti diversi steli essiccati, un vaso con una piantina e tutto l’occorrente (nastri isolanti, bustine in cellophane), per la probabile preparazione delle dosi.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, veniva tratto in arresto e su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Lecce posto agli arresti domiciliari. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e messo a disposizione dell’A.G.