Botti a Capodanno. “E’ dovere dei Comuni tutelare il benessere di cittadini e animali”
31 Dicembre 2022“Ogni anno, a Capodanno, si ripresenta il deprecabile fenomeno dell’esplosione incontrollata di botti e fuochi d’artificio. Ciò che dovrebbe preoccupare tutti i cittadini è il grave impatto che essi hanno sull’intero habitat; infatti, oltre che fonte di incidenti per gli esseri umani, di inquinamento acustico e disturbo per gli animali d’affezione i botti hanno un impatto diretto sulla fauna selvatica – scrive in una nota Federica Greco, Dirigente del Dipartimento creature non umane del MRS”.
“Diversi studi hanno spiegato quanto sia nociva l’immissione nell’aria di polveri sottili (pm10), di sostanze chimiche dannose e di particelle metalliche, che superano abbondantemente il valore limite tollerato mettendo, conseguentemente a rischio la salute di chi ha già determinate patologie e non solo. Come se non bastasse – prosegue Federica Greco – alle sostanze che compongono questi esplosivi – stronzio, bario, rame, alluminio, titanio e ferro – usati come propellenti e coloranti, si aggiunge l’anidride carbonica emessa a seguito di una serie di reazioni chimiche. Per non parlare dei numerosi danni fisici riscontrati nei diversi nosocomi per un errato utilizzo o per eccesso di zelo. È dovere dello Stato, in particolare dei Comuni, tutelare la salute ed il benessere dei cittadini e non solo, degli animali d’affezione, ma anche di quelli selvatici e dei volatili, che ne hanno la peggio. Nonostante tutto si possono stimare in decine di migliaia gli animali domestici che muoiono e che scappano, i selvatici che si feriscono, gli uccelli che, disorientati e impauriti, vanno a sbattere contro muri o tralicci dell’alta tensione o che muoiono per infarto. Per tal motivo, in diversi comuni salentini sono state emanate ordinanze a tutela degli animali in questo determinato periodo”.