Centri faunistici Museo di storia naturale di Calimera. Sbloccati i fondi per il potenziamento

“Risorse sbloccate e convenzione perfezionata con il Comune di Calimera per assicurare l’operatività e il potenziamento dei centri faunistici del locale Museo di storia naturale, un autentico gioiello. È il risultato della mia interrogazione rivolta all’Assessore alle risorse agroalimentari Pentassuglia, affinché prendesse a cuore le sorti di questa meraviglia del Salento che rischiava lo stallo a causa della solita burocrazia” – scrive il Consigliere regionale de La Puglia Domani, Paolo Pagliaro.

“Con i suoi 2mila metri di superficie espositiva il museo di Calimera è uno tra i più grandi del sud Italia, ospita un centro per il recupero delle tartarughe marine che accoglie ogni anno circa settanta esemplari feriti e svolge un compito fondamentale nel monitoraggio e nella protezione dei nidi di Caretta Caretta rinvenuti lungo le coste. Ci sono poi due importanti centri faunistici che vanno avanti grazie all’abnegazione degli operatori e dei volontari, e che hanno bisogno di fondi e personale per continuare a svolgere il loro lavoro, irrinunciabile. È quello che ho sollecitato con la mia interrogazione urgente indirizzata all’assessore Pentassuglia, che si  è attivato per sbloccare il finanziamento di 60mila euro stanziato dalla Regione per realizzare una grande vasca di accoglienza per alcuni esemplari che, se non recuperati, rischiano di stravolgere il delicato equilibrio dell’ecosistema marino. Mi auguro – aggiunge il Consigliere Pagliaro – che la Regione riservi altre risorse per il funzionamento dei centri faunistici di Calimera, che rappresentano una vera eccellenza. L’assessore Pentassuglia potrà constatarlo di persona nel sopralluogo congiunto che ho sollecitato e che lo lascerà a bocca aperta, com’è successo a me e come accade a tutti i visitatori che provano questa incredibile esperienza a contatto con la natura”.