“L’apertura di questo Centro dimostra la capacità attrattiva del nostro territorio nei confronti di investimenti qualificati e qualificanti, e rimarca quanto questa attrattività discenda dalla qualità del nostro Ateneo in termini di didattica e di ricerca. Eccellenti le opportunità occupazionali che si apriranno per i nostri laureati”. Così il Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice nel corso dell’inaugurazione del Centro di sviluppo software di Porsche Engineering, che rafforza l’investimento del gruppo tedesco nel Salento dopo l’acquisizione del Nardò Technical Center.
Il ruolo di UniSalento come Ateneo dinamico e competitivo, in grado di fornire competenze professionali e supporto tecnico-scientifico allo sviluppo di questo Centro è stato sottolineato sia dall’Amministratore delegato di NTC Antonio Gratis, sia dal CEO di Porsche Engineering Markus-Christian Eberl. NTC ha inoltre annunciato di prevedere l’assunzione di professionisti altamente specializzati tra cui ingegneri informatici, architetti del software, sviluppatori e laureati in informatici, e di voler ampliare la collaborazione con i partner locali, tra cui appunto l’Università del Salento.
“Nel nostro territorio si è realizzata quella sinergia che in letteratura economica è nota come ‘quadrupla elica’, ossia la collaborazione strategica tra Imprese, Università, Istituzioni pubbliche e comunità locale” – ha sottolineato il Rettore Pollice -. È questa la forza attrattiva e propulsiva del nostro territorio e dobbiamo esserne orgogliosi continuando ad alimentarla. Fondamentale in questo progetto il ruolo dell’ingegner Antonio Gratis, peraltro laureato nel nostro Ateneo, che con la sua gestione illuminata ha portato il Nardò Technical Center a livelli di eccellenza assoluta e che ha avuto una parte fondamentale nel portare a Lecce questo nuovo investimento. Un particolare ringraziamento va anche alle Istituzioni regionali, provinciali e locali che, attraverso l’Assessore regionale Alessandro Delli Noci, il Presidente Stefano Minerva e il Sindaco Carlo Salvemini hanno giocato un ruolo rilevante nell’accompagnare Porsche nella realizzazione di questo investimento”.