“Città Policentrica. Tra esperienza e futuro”. Se ne è discusso in un convegno a Sannicola
24 Settembre 2021Si è svolto a Sannicola presso la locale cooperativa olearia il convegno sul tema “Città Policentrica. Tra esperienza e futuro”. Organizzato dall’associazione Future Lab e animato dalla relazione di Pippi Nocera, ex sindaco di Sannicola e presidente dell’associazione, l’incontro ha visto la partecipazione degli assessori regionali Alessandro Delli Noci e Anna Grazia Maraschio, del consigliere regionale Antonio Gabellone, di molti sindaci salentini e di diversi esperti in pianificazione strategica, tra questi sono intervenuti nel dibattito il dott. Roberto Marti di Confindustria Lecce, l’avv. Giuseppe Mormandi esperto alla Presidenza del Consiglio e il dr. Gerardo Filippo già Sindaco di Aradeo.
Nel corso del dibattito è stata messa in luce la necessità di riprendere il cammino della cooperazione istituzionale tra i comuni e il modo produttivo e sociale del territorio con l’intento di dare vita a programmi integrati che consentano un salto di qualità in termini di sviluppo. Il modello da seguire è quello della città policentrica, che è un’aggregazione territoriale nella quale il punto di forza è rappresentato dalle singole città integrate, però, in un contesto generale e territorialmente più vasto. Lo strumento da privilegiare è rappresentato dalla legge regionale 63 del 2017 che promuove e disciplina i Programmi d’Area Integrati. Gli Assessori regionali, intervenuti nel dibattito, hanno assicurato il sostegno della Regione alle iniziative dei comuni. In particolare Delli Noci si è soffermato sull’attività dell’assessorato allo sviluppo economico e segnatamente sulle modifiche alla normativa sui Distretti Urbani del Commercia e le aree Zone Economiche Speciali (ZES), mentre Maraschio, tra l’altro, ha parlato dell’imminente Forum sullo sviluppo sostenibile. Sostegno alle iniziative dei comuni è venuto dal consigliere regionale Gabellone che, tuttavia, ha espresso qualche critica sull’operato del governo regionale per un mancato coinvolgimento sui progetti per il PNRR.
Tra gli interventi più seguiti quello di Gerardo Filippo che ha sostenuto la validità del modello della città policentrica che può essere replicato anche in altre realtà territoriali, come quella di Galatina, attraverso lo strumento del Programma d’Area. Al riguardo una forte critica è stata fatta nei confronti della scelta del comune di Galatina di sottoscrivere un protocollo d’intesa con Nardò e Galatone (con capofila Galatone) escludendo i comuni del proprio hinterland e rinunciando così alla propria centralità territoriale storicamente riconosciutale. Ma non è l’unica contraddizione emersa, il rappresentante di Confindustria Marti non ha mancato di rilevare gli imperdonabili ritardi nell’attivazione della governance delle ZES che stentano a decollare. L’Avv. Mormandi sui punti del PNRR di maggior interesse per gli enti locali. Disponibilità, buoni auspici ma anche qualche perplessità è stata espressa dai sindaci di Sannicola, Alezio, Parabita e dal vice sindaco di Aradeo intervenuti nel dibattito.