
Conferenza dei Servizi in Provincia sulla realizzazione dell’impianto di produzione di biometano
15 Aprile 2025 Off Di RedazioneOggi, 15 aprile 2025, il Movimento 5 Stelle ha presenziato alla Conferenza dei Servizi tenutasi presso la Provincia di Lecce, in modalità sincrona, sulla questione riguardante il progetto per la realizzazione di un impianto di produzione di biometano avanzato mediante digestione anaerobica della Forsu proposto dalla società Forenergy.
Erano presenti il consigliere provinciale Antonio Tramacere e il sottoscritto, consigliere comunale di Galatina. Molte le perplessità tecniche avanzate da Arpa Puglia e dai tecnici dell’Ente provinciale, che renderebbero inopportuna la realizzazione di questo stabilimento, soprattutto dal punto di vista ambientale.
Ha colpito l’uditorio, in modo particolare, la rappresentazione in video della mappatura dei numerosi siti industriali di trattamento di rifiuti, creata e gestita dall’Autorità provinciale competente, che fanno ormai del territorio di Galatina un areale fortemente sfruttato, da questo punto di vista; ragion per cui, sarebbe assolutamente da evitare la creazione di qualsiasi altro stabilimento di questo tipo nel territorio della città, anche perché non necessario visto che gli altri impianti dello stesso tipo presenti in provincia di Lecce e/o che trattano i medesimi rifiuti, già soddisfano le esigenze in termini di prossimità e autosufficienza (rif. Delibera di Giunta Regionale n. 615 del 16 maggio 2024). Questo ha detto la Provincia.
L’amministrazione comunale di Galatina, rappresentata dall’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Spoti, ha espresso la netta contrarietà alla realizzazione dell’impianto, portando all’attenzione quanto deliberato all’unanimità dal consiglio comunale del 26 novembre 2024. L’assessore Spoti ha anche evidenziato che, oltre ai tanti stabilimenti per il trattamento di rifiuti, insiste “un’infinità”, di impianti fotovoltaici, già realizzati o da realizzare, a causa della presenza della centrale elettrica Terna. Pertanto, lo sfruttamento del territorio è ai massimi storici.
Quando ha preso la parola il vice sindaco di Soleto ho stentato a credere che si trattasse di un rappresentante politico eletto dal popolo. Ha esordito significando a tutti i presenti che per legge nella conferenza dei servizi si possono esprimere soltanto pareri tecnici da parte degli organi preposti e non pareri da parte di politici. A ciò, pertanto, avrebbe dovuto seguire un “e coerentemente mi taccio”, invece, il vice sindaco ha proseguito nel suo intervento politico a favore della realizzazione dell’impianto.
Forse aveva timore che gli altri suoi “colleghi politici” presenti intervenissero esprimendo un giudizio contrario al suo. Sinceramente, è apparso, un quanto mai, sgradevole tentativo di censura fatto dalla politica alla politica.
E quando ha proseguito, il vice del sindaco di Soleto, esprimendo il suo parere politico favorevole, ha reso ancor meno chiaro a che titolo parlasse: se da rappresentante della cittadinanza del suo comune o di una qualche associazione di industriali. Difatti, per convincere della bontà del progetto di Forenergy, ha posto convintamente in opposizione alle preoccupazioni per l’ambiente e la salute dei cittadini soletani, il diritto della privata imprenditoria. No comment, poi, quando ha parlato, per difendere tale prerogativa, del “diritto al lavoro”.
Ma, a questo punto, io mi chiedo, laddove tecnici provinciali, regionali, cittadini di Soleto, che hanno anche raccolto 1.000 firme, cittadini di Galatina, consiglio comunale ed amministrazione di Galatina, comune a te vicinissimo e amico, ti esortano a soprassedere, cosa ti spinge a mantenere con tanta ostinazione la tua intenzione? E ancora mi chiedo, la “città policentrica” vale solo quando parliamo di Raimondello Orsini del Balzo o di pizzica e Notte della Taranta? Non vale nulla quando poniamo, gli unici gli altri, alla base della nostra amicizia e collaborazione tra città, anche e soprattutto temi fondamentali come il rispetto reciproco dei diritti ambientali e della salute della nostra gente? Questo io mi domando.
Antonio Antonaci
Consigliere comunale Movimento 5 Stelle Galatina