Convegno internazionale di studi “BenEssere. Cura dell’anima e cura del corpo”

Convegno internazionale di studi “BenEssere. Cura dell’anima e cura del corpo”

1 Marzo 2023 0 Di Redazione

“BenEssere. Cura dell’anima e cura del corpo” è il convegno internazionale di studi in programma a Lecce da oggi e sino al 3 marzo 2023, organizzato dalla rivista “Idee”, dal Centro di ricerche sulla Tradizione Aristotelica nel XV e XVI secolo del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento, dal Monastero delle Benedettine “San Giovanni Evangelista” di Lecce e dall’Istituto superiore di Scienze religiose “Don Tonino Bello” di Lecce.

Spiega il professor Ennio De Bellis, coordinatore del comitato scientifico del convegno: “Il titolo ‘BenEssere’ è volutamente strutturato sulla connessione di ‘Bene’ ed ‘Essere’, che rimandano all’indagine filosofica sulle radici dell’essere e dell’operare. Il titolo vuole evidenziare una contrapposizione alla sintesi delle due parole che, nella lingua italiana, significa il benessere inteso solo come uno status sociale ed economico. L’indagine storico-filosofica, in questa prospettiva, si può congiungere con quella metafisica, ontologica e pratica, al fine di comprendere le basi del rapporto tra corpo e anima, oppure tra psiche e soma o, ancora meglio, tra la condizione esistenziale della persona e le sue prospettive nell’ambito del contesto sociale, politico ed economico in cui opera. Il criterio di tale convegno, la cui tematica verrà trattata in maniera sistematica anche in successivi convegni e quindi nei prossimi numeri della rivista ‘Idee’ che ne raccoglierà gli atti, rappresenta un approfondimento sulle radici dell’essere, della conoscenza e dell’espressione persona. Un’altra tematica altrettanto importante è quella del ruolo che lo studio su questi tre ambiti di indagine può dare all’esistenza di ognuno anche nei cruciali ambiti dell’istruzione, della salute mentale e fisica, della salvaguardia dell’ambiente e della difesa della democrazia attraverso lo sviluppo della società della conoscenza”.

 

 

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